PIANO DEL COLORE E CAMPEGGI: IL FOCUS DELLA COMMISSIONE URBANISTICA DI LATINA

Piano del colore e campeggi, proposta di modifica dei regolamenti approvata in commissione Urbanistica a Latina

L’assessore Annalisa Muzio questa mattina ha partecipato alla commissione Urbanistica presieduta dal consigliere Roberto Belvisi. Hanno preso parte alla riunione anche il dirigente Paolo Cestra e i funzionari tecnici Andrea Criscuolo, Antonio Campagna e Sabina Campione. All’ordine del giorno il “piano del colore” e la pianificazione delle strutture ricettive all’aria aperta.

“Questa commissione fa seguito alla precedente – ha dichiarato l’assessore – sullo studio del piano della marina, in ottica di dare consequenzialità a tutti gli interventi di rigenerazione urbana, riqualificazione e decoro che riguardano il territorio, anche la marina e i borghi che sono al centro dell’azione amministrativa. Il ‘piano del colore’ risulta adottato con regolamento solo nel 2020 e ritengo che sia ancora poco conosciuto non solo dai cittadini, ma anche dagli operatori del settore. Sebbene sia obbligatorio e chi non lo rispetta sia anche passibile di sanzione, ancora non c’è una piena attuazione. Il piano, invece,  potrebbe conferire ordine e uniformità cromatica e impiantistica.

“La commissione – continua Muzio – ha proposto di modificare e aggiornare il regolamento sia per i colori da utilizzare, che per la procedura sanzionatoria. L’obiettivo è renderlo più semplice e accorparlo alle norme tecniche di attuazione del Ppe della marina. C’è stata anche la proposta del consigliere Nicola Catani di dare una dignità identitaria alla marina, estendendo le macro zone del piano stesso da tre a quattro, di cui una per la marina. Accolgo con favore le proposte venute fuori in commissione, anche quella sull’utilizzo dei colori per garantire un’identità alle zone della nostra città. Questa amministrazione, grazie anche al grande lavoro che sta svolgendo la commissione urbanistica e il presidente Roberto Belvisi, si adopererà per rendere la disciplina più snella possibile, valutando l’inserimento dello stesso regolamento all’interno dei regolamenti edilizi di modo da essere di immediata applicazione. Nell’ottica di una rivisitazione dei colori di tutta la città, inoltre, partendo dal piano del colore degli edifici, ci auguriamo di arrivare a raggiungere come obiettivo quello di utilizzare il colore in tutte le sue applicazioni, anche nell’ottica di un’urbanistica tattica”.

Si è discusso anche della pianificazione delle strutture ricettive all’aria aperta. “Dopo aver preso atto della vittoria ottenuta dal Comune con l’ultima sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato l’ordinanza di sgombero del camping Sole Azzurro, ho accolto con favore la proposta della commissione di inserire il piano dei campeggi nel piano particolareggiato della marina di cui si è discusso nella precedente commissione – ha continuato Muzio -. Confermo la volontà di salvaguardare i campeggi esistenti che regolarmente insistono sul territorio adeguandoli alla normativa vigente, come suggerito dal consigliere Renzo Scalco. Dare la possibilità di pianificare la marina anche attraverso una regolamentazione delle zone ricettive all’aria aperta permette di attirare sul territorio anche un diverso tipo di turismo per ripensare nel complessivo la marina di Latina, così come stiamo facendo insieme all’assessore Di Cocco e nell’impegno profuso dal Sindaco Matilde Celentano”.

“Il Piano colore che abbiamo affrontato è troppo vincolante rispetto alla conformazione e caratteristiche di Latina, che è un’area oltre che estesa anche differente nelle sue caratteristiche: oggi non ha senso e porre dei vincoli di colore a tutta la citta compreso periferie e aree agricole simili ai colori di fondazioni individuati per il centro storico” sottolinea il Presidente di Commissione, Roberto Belvisi (Lega).

“È importante invece  abbracciare un determinato Piano Colore, riferito alla parte storica, piano colore che sarà diverso rispetto a un quartiere periferico o una zona di espansione, anche per il numero limitativo di 5 colori scelti nel precedente studio; quindi sì ci atterremo ai colori già definiti e dettati con le sigle della Boero ma presi solo come riferimento ma non come obbligo”.

Importante invece per Il presidente avere un Piano colore definito e specifico per la Marina di Latina in modo da dare un disegno e una dinamicità tipica delle città Water front. “Cercheremo quindi di apportare delle modifiche necessarie per dare un segno distintivo dei luoghi seppure omogeneo sul territorio” dice Belvisi.  

“Oggi, piuttosto che stendere un nuovo Piano campeggi crediamo che la soluzione migliore sia quella di includere all’interno dello studio della Marina la diciottesima tavola, cioè quella inerente i camping, in modo da accorpare quindi tutte le strutture ricettive, nel rispetto sempre della Legge Regionale di riferimento, andando così spediti anche nel portare avanti il disegno della città e della Marina del futuro”, ha concluso Belvisi.

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