COMPOST MALEODORANTE SVERSATO: L’INCHIESTA CHE PORTA ALLA SEP

Rifiuti scaricati abusivamente in un terreno a Latina: dopo l’intervento dei Carabinieri Forestali, aperta un’inchiesta

Lo scorso 22 luglio, su segnalazione dei cittadini della zona, i Carabinieri del Nipaaf e i tecnici di Arpa Lazio, come riportato in anteprima da Latina Tu (leggi link di seguito), si sono recati in una traversa di Via Piscina Scura, verso Via Isonzo, a Latina, per verificare un vero e proprio scarico abusivo di rifiuti. Si trattava di compost da cui i Forestali e l’Arpa hanno prelevato alcuni campioni per controllarne la regolarità.

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Tremendo e acre l’odore avvertito sin dalle prime ore della mattina. “Un tanfo indescrivibile”, così lo descriveva un cittadino che si era avvicinato. Sul posto anche un camion che con tutta probabilità era arrivato dall’impianto di compostaggio di Mazzocchio, Sep.

Un fatto piuttosto inquietante anche perché le indagini della DDA di Roma che hanno portato, nel 2019, agli arresti, per traffico illecito di rifiuti, nei confronti dell’ex patron di Sep, Vittorio Ugolini, e di svariate persone coinvolte nell’indagine di Procura, Nipaaf e Polizia Stradale, si concentrarono soprattutto sugli sversamenti di rifiuti su campi dove non potevano essere portati.

Il compost maleodorante che ha provocato l'intervento dei Carabinieri Forestali nel terreno di Via Piscina Scura a Latina
Il compost maleodorante che ha provocato l’intervento dei Carabinieri Forestali nel terreno di Via Piscina Scura a Latina

All’epoca, gli inquirenti accertarono che il compost gettato sui campi era fuori specifica e non conforme: peraltro veniva utilizzato come concime. In una parola, inquinante. L’indagine, come noto, fu denominata dagli investigatori “Smoking Fields”, per l’appunto “Campi fumanti” a causa del compost fuori norma.

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Ora, la Procura di Latina delegata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che ha competenza sui questi tipi di reati, avrebbe aperto un fascicolo a carico di ignoti, anche perché dalle analisi effettuate dall’Arpa sullo sversamento di fertilizzante trovato a luglio in Via Piscina Scura vi sarebbero diverse irregolarità e la presenza eccessiva di sostanze che causano il succitato tanfo.

Una inchiesta che se porterà a sviluppi coinvolgerebbe un impianto, quello della Sep, che è sotto amministrazione giudiziaria ormai da tre anni. Dalle parti di Pontinia, dove si trova l’impianto, assicurano che la situazione è peggiorata. Per quanto riguarda i miasmi, saremmo tornati ai livelli di anni fa prima che l’intervento della DDA, della Procura e delle Forze di Polizia facessero scattare l’operazione “Smoking Fields”. Al momento non risultano persone indagate, ma i cittadini puntano il dito sulla direzione dell’impianto. In sostanza, non ne possono più. Intanto, da luglio, la stessa amministrazione giudiziaria ha pubblicato l’avviso pubblico per mettere in affitto i due impianti Sep e Sogerit. Il Consorzio dei Comuni è stato però escluso da una possibile gestione che sarebbe stata pubblica.

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