SABAUDIA, IL PONTE DIMENTICATO

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Il ponte Giovanni XXIII o, come viene comunemente chiamato il ponte del Lago di Paola, è il principale collegamento tra Sabaudia città e il Lungomare.

CONDIZIONI DEL PONTE

Il ponte venne progettato dal Prof. Morandi, lo stesso che progettò il famigerato ponte crollato a Genova la scorsa estate, e costruito dall’impresa Decina nel 1963.

Attualmente lo stato di conservazione lascia con il fiato sospeso, infatti a seguito dell’ordinanza comunale n. 29 del 31.12.2010 il ponte è stato declassato da categoria I a categoria II, comportando alcune misure oggettive quali il divieto di transito oltre i 30 km/h e ai mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate.

Le pile, e le zattere su cui sono fondate, appaiono la parte maggiormente degradata del ponte e, precisamente, presentano un forte effetto di delaminazione con successivo distacco del copriferro. Dalla riva si può notare senza troppa difficoltà l’armatura in ferro delle pile.

Va ricordato che sotto il ponte ogni giorno passano gli atleti del canottaggio, che utilizzano il Lago di Paola per allenarsi. Inoltre Sabaudia si è candidata per ospitare una tappa del Mondiale di Canottaggio 2020.

Armatura delle pile scoperta

Anche le condizioni della parte superiore del ponte lasciano perplessi, ove effettivamente si possono notare delle vistose macchie nere probabilmente causate dagli spruzzi dell’acqua del lago.

In alto a sinistra le macchie nere causate dagli spruzzi del lago

Secondo un’approfondita perizia condotta nel 2015  dal Professore ed ingegnere Fabio Brancaleoni per conto del Comune di Sabaudia, il ponte necessità dei seguenti interventi per un costo totale di 3 milioni di euro:

1.1 Rilievo geometrico dimensionale e Rilievo visivo degrado/fessurazione 
1.2 Misura e ricerca posizione armature mediante pachometro 
1.3 Saggi per l’accesso diretto alle armature, con osservazione dello stato di corrosione
2 Ispezioni
2.1 Ispezioni alle testate di ancoraggio cavi 
2.2 Ispezione degli apparecchi di appoggio 
2.3 Ispezioni endoscopiche interno cassoni 
2.4 Ispezione e verifica di funzionalità dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche 
3 Prelievi e prove sui campioni prelevati
3.1 Prelievo di campioni cls (carotaggio) ed esecuzione prove di schiacciamento 
3.2 Prelievo di spezzoni di armatura ed esecuzione prove di trazione
4 Prove
4.1 Carbonatazione
4.2 Prove Sonreb
4.3 Prove chimico fisiche cls. 
4.4 Misura del potenziale di corrosione 
4.5 Misura della profondità di attacco dei cloruri 
5 Indagini radar o ultrasuoni
5.1 Verifica integrità cls. a andamento armature precompressione 
6 Nolo attrezzature
6.1 By bridge, Natante, Autogrù 1 10800.00 10800
6.2 Impianto semafori per parzializzazione traffico 
7 Ripristini
Completo ripristino situazione ante operam 

Quanti e quali di questi interventi sono stati messi in atto dal Comune di Sabaudia? 

LAVORI ANNUNCIATI MA MAI PARTITI

Il primo gennaio la Giunta Gervasi aveva annunciato lo stanziamento di 74.000 Euro per i primi lavori di manutenzione dei giunti e l’installazione di nuovi, ma in realtà manca ancora l’avviso di inizio lavori che sono stati annunciati da mesi ma del cui inizio ancora non si ha contezza, senza contare che proprio la sindaca dichiarò di aver spedito una lettera al Vice Premier Salvini e al Ministro delle Infrastrutture Toninelli in cui si denunciava l’impossibilità del comune pontino di sostenere da solo l’intero ammontare dei lavori.

Ci si augura che questa situazione di empasse si sblocchi al più presto per garantire ai cittadini di Sabaudia e ai turisti, che la invaderanno nella stagione estiva, una fruibilità in sicurezza di questa importante infrastruttura.

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