Incendio Loas, il Sindaco di Aprilia Antonio Terra invia a Regione richiesta di calamità ed emergenza. Migliorano intanto le rilevazioni Arpa Lazio
Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha inviato al Presidente della Regione Lazio richiesta ufficiale di riconoscere e proclamare lo stato di calamità e di emergenza, ai sensi dell’art. 15 della L.R. Lazio n. 2/2014, a causa dell’incendio alla Loas dello scorso 9 agosto 2020.
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L’eventuale stato di calamità e di emergenza riguarderebbe le zone del territorio comunale di Aprilia interessate dalle conseguenze di natura ambientale determinatesi a causa dell’incendio e dall’ordinanza firmata dal primo cittadino il 10 agosto scorso, a tutela della salute e della pubblica incolumità.
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La lettera inviata dal Sindaco recepisce quanto indicato nella mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale nella seduta del 13 agosto 2020.
Intanto proseguono le attività dell’ARPA Lazio per il monitoraggio dell’aria, delle acque superficiali e del suolo.
Per quanto riguarda la qualità dell’aria, sono in corso le analisi sugli ultimi due filtri raccolti dal campionatore posizionato nei pressi dell’incendio. I risultati sono previsti per la giornata di domani (giovedì 20 agosto).
Nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo dei fossi nelle vicinanze dell’impianto: il fosso delle Vallicellette al momento del sopralluogo era privo di acqua, un campione è stato invece prelevato dal fosso Leschione. Le analisi sul campione sono ancora in corso e riguardano gli stessi parametri chimici che vengono analizzati in relazione ai campioni di aria: Diossine, IPA, PCB.
Venerdì 21 agosto verranno effettuati i primi tre campionamenti del suolo per verificare l’eventuale ricaduta di inquinanti nella parte superficiale del terreno. Un campione verrà preso nelle vicinanze dell’impianto, altri due a distanze variabili seguendo il modello di probabile ricaduta. La settimana prossima verranno presi altri campioni in altre zone. Nei campioni di suolo, così come per aria e acqua, verranno determinati i valori di Diossine, IPA e PCB.
Anche per quanto riguarda acque e suolo, l’Arpa comunica che i risultati verranno comunicati appena possibile.