È stato presentato questa mattina, presso l’ex Cartiera Latina del Parco dell’Appia Antica di Roma e in diretta Fb sul canale Regione Lazio, il “Piano di rilancio della multifunzionalità del Lazio”, dall’Assessora Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità, Enrica Onorati, che prevede una serie di azioni realizzate in collaborazione con Arsial, tra cui l’adozione del portale di classificazione “Agriturismo Italia” realizzato dal Mipaaf in collaborazione con Rete Rurale Nazionale e ISMEA
Il Piano prevede diverse iniziative volte all’aggiornamento, formazione, informazione, promozione e comunicazione dei vari attori della filiera della multifunzionalità, tra cui l’adozione del portale di classificazione “Agriturismo Italia” realizzato dal Mipaaf in collaborazione con Rete Rurale Nazionale e ISMEA, che sarà online da lunedì 15 novembre.
L’apertura del portale nazionale alle aziende operanti nel Lazio, mira a facilitare l’adozione del marchio “Agriturismo Italia”, semplificando le procedure amministrative. L’iniziativa interessa i 1.188 agriturismi del territorio laziale presenti sul portale, di questi, in particolare, gli 873 che offrono servizio di alloggio, da lunedì 15 novembre potranno predisporre online la domanda di classificazione in girasoli (fonte dati Mipaaf-ISMEA).
“Sentiamo sempre più spesso parlare di agricoltura multifunzionale – ha dichiarato l’Assessora Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della cultura del cibo, Pari Opportunità della Regione Lazio, Enrica Onorati – ma penso sia importante sottolinearne il senso più profondo: una agricoltura che oltre ad assolvere la propria funzione primaria, ovvero la produzione di beni alimentari, sia in grado di fornire servizi secondari, utili alla collettività. E specie dopo la pandemia, è sempre più evidente il suo ruolo strategico e fondamentale, soprattutto in termini di “politiche sociali”. La multifunzionalità permette infatti di unire l’agricoltura con le nuove richieste della collettività aggiungendo alla produzione di cibo e fibre un ampio range di servizi, senza assolutamente implicare l’abbandono dell’agricoltura “produttiva” ma, al contrario, ricercando una soluzione di compromesso efficiente tra gli obiettivi strettamente produttivi e quelli sociali ed ambientali. E se è sempre più vero che dove ci sono giovani e donne lì c’è prospettiva e futuro, è indubbio che la multimedialità ne sia piena testimonianza”.
“Il Piano di rilancio della multifunzionalità del Lazio arriva in un momento molto importante e di profondi cambiamenti anche per il settore agricolo e nello specifico per le forme con cui si esprime la multifunzionalità: dall’agriturismo, alla didattica, all’agricoltura sociale, al verde – dichiara Mario Ciarla, Presidente Arsial – Gli strumenti presentati oggi sono, infatti, la base per un efficientamento del sistema autorizzativo che può accompagnare l’agriturismo del Lazio nella sua crescita e nella costruzione di una nuova immagine collettiva”.
Tra le attività saranno inoltre realizzati webinar e incontri informativi per le aziende multifunzionali/agrituristiche sulla normativa di settore, sul marketing, sui servizi alla persona e sulla classificazione nazionale in collaborazione con le associazioni di categoria; incontri tecnico informativi ai SUAP del Comuni del Lazio relativamente al procedimento autorizzativo in agricoltura e agli adempimenti previsti dalla legge 14/2006, in collaborazione con Anci Lazio; corsi di formazione per operatori di fattoria didattica; partecipazione a fiere e manifestazioni di settore.
La giornata è stata anche occasione per presentare l’identità visiva del Piano, realizzata dalla giovane graphic designer romana, Carlotta Cacciante.