Tavolo di Lavoro per la Zls in Regione Lazio, Tiero (Fratelli d’Italia): “Sinergia con Angelilli e Giunta per rilanciare imprese e territori”
“La ZLS può rappresentare l’occasione per rilanciare l’economia di territori della nostra regione nei quali si assiste ad una estensione della desertificazione industriale, a una crescita della disoccupazione e all’assenza di investimenti. Giudico molto positivamente l’azione svolta dall’assessore Roberta Angelilli. Avevamo promosso una mozione sulla Zes Unica che aveva l’intento di sollecitare l’accesso di aree in forte crisi economica come Latina, Frosinone e Rieti a speciali agevolazioni e benefici sul piano fiscale per le aziende.
Ritengo ancor più vantaggiosa la possibilità rappresentata dalla zona logistica semplificata. Con l’assessore Angelilli condividiamo il percorso intrapreso, le interlocuzioni con il ministro Fitto e l’apertura di un tavolo di lavoro presso la Regione. Noi parteciperemo sicuramente a questo tavolo necessario per definire una proposta di ZLS, utile allo sviluppo e alla competitività, da concertare con i territori e il sistema economico ed imprenditoriale regionale. A pochi chilometri dai territori deindustrializzati del Lazio avremo imprese che potranno avvalersi di agevolazioni notevoli che le renderanno ben più competitive rispetto alle nostre. Non possiamo rischiare che si accentui il processo di delocalizzazione di imprese. Tutto questo va evitato in tempi brevissimi.
Importante la comunicazione dell’assessore Angelilli, in merito alla presentazione di un emendamento alla prossima legge di bilancio, volto ad estendere le procedure semplificate e i benefici fiscali previsti per la ZES unica anche alle ZLS, definendo allo stesso modo la copertura del credito d’imposta per entrambe.
Sono dell’avviso che solo creando una sinergia tra commissione consiliare, assessorato e giunta regionale da una parte e governo dall’altra, si possano gettare le basi per ridare slancio alle nostre imprese e stabilizzare le loro prospettive di mercato”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.
“Accolgo con soddisfazione e mi rendo da subito disponibile per le interlocuzioni con il tavolo di lavoro che dalla prossima settimana si aprirà in Regione per definire la proposta di ZLS, così come annunciato dall’assessore Roberta Angelilli a seguito dell’incontro con il ministro Fitto. Nella mia mozione agli atti del Consiglio, avevo previsto che qualora le due province di Latina e Frosinone, fossero rimaste fuori dal perimetro della “mappa” nazionale (Zes) in cui è prevista l’introduzione di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative per il comparto produttivo è fondamentale adottare per le province di Latina e Frosinone strumenti straordinari come la Zls.
Da quanto emerso da un’indagine di Italia Oggi, in collaborazione con La Sapienza di Roma, Latina perde cinque posizioni per qualità della vita nel Lazio, e i parametri riguardano sicurezza cittadina, affari, reddito, ricchezza, popolazione. Dati che fanno riflettere, dobbiamo cogliere questa opportunità affinché le province rimaste fuori dalla Zes possano accedere a una serie di agevolazioni fiscali come accade per le Zes. Tanto più per quanto riguarda le aziende delle province di Latina e Frosinone, confinanti con comuni rientrati nella mappatura nazionale, sarebbe davvero una beffa.
Sono d’accordo che lo strumento deve essere visto in un’ottica funzionale alla crescita e non ad una semplice definizione geografica che porterebbe a dei paradossi, come nel caso della provincia di Latina con la Campania, separate dal Garigliano, quindi se sei al di qua del fiume benefici delle politiche attive della Zes, se sei aldilà le aziende rimangono escluse da tali benefici con effetti pregiudizievoli per la crescita e lo sviluppo, una diversa condizione su cui poter contare per le politiche attive di sviluppo e per tutto ciò che ne consegue in termini di occupazione, benessere sociale e economico”, così in una nota Orlando Angelo Tripodi, presidente della commissione Lavoro alla Pisana.
