“TI CANTO”, IL PROGETTO DI CASTELFORTE ALLA SUA CONCLUSIONE

Comune di Castelforte
Comune di Castelforte

Il progetto, proposto dal Servizio Politiche Sociali del Comune di Castelforte, rivolto a tutti gli alunni dell’Istituto Omnicomprensivo di Casteforte, è alla sua conclusione. 

“È partito venerdì 12 gennaio, – dice l’assessore alle Politiche Sociali Michela Terillo – Il primo di quattro appuntamenti è stato dedicato alla scuola secondaria di primo grado, poi ogni appuntamento si è sviluppato  in tre ore di laboratorio, un’ora per le prime, un’ora per le seconde e un’ora per le terze. Ogni appuntamento ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare, diffondere e informare i giovani sui temi delle pari opportunità, della lotta contro la violenza sulle donne e rappresentare un invito ai valori del rispetto, della gentilezza e del vivere civile.  Per veicolare meglio questi messaggi –ha concluso l’assessore Terillo- è stato utilizzato un filo conduttore universale e accessibile a tutti: la musica, la musica che “canta la poesia” e la bellezza”. 

“Gli alunni coinvolti – interviene la delegata alla Cultura Angela Iannotta – si sono cimentati nel canto corale e nell’orchestrazione ritmica, con l’uso di tamburelli e altre piccole percussioni, del brano selezionato che poi verrà interpretato, nell’ultimo appuntamento del progetto previsto per l’8 marzo, giornata della donna. Seguendo lo slogan “La pelle del tamburo è l’unica che puoi percuotere”, i giovani coinvolti daranno voce al loro dissenso verso ogni forma di violenza”.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Lazio a seguito dell’Avviso Pubblico “Iniziative in favore di Comuni, di Circoscrizioni di decentramento comunale (Municipi di Roma Capitale) e di Reti di Comuni del Lazio, per progetti di prevenzione e contrasto dalla violenza di genere, empowerment delle donne e promozione delle pari opportunità”

Ha curato il progetto in tutte le sue sfaccettature l’aps Tamburo Rosso di Gaeta capitanata da Valentina Ferraiuolo Un’Associazione nata contro il femminicidio e la violenza nei suoi molteplici aspetti e nei suoi universi più sensibili, come donne, bambini e persone con disagio.

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