KARIBU, SCACCHETTI CHIEDE CHIARIMENTI SULLA MANCATA COSTITUZIONE DI ROCCAGORGA

Francesco Sacchetti
Francesco Sacchetti

Dal caso della mancata costituzione di parte civile nel processo Karibù, alla crisi finanziaria dell’azienda “Vola”, alle difficoltà di erogazione di servizi pubblici essenziali come quello farmaceutico, Scacchetti evidenzia le sue perplessità e preoccupazioni sulla situazione in cui versa il comune di Roccagorga.

“Roccagorga sta vivendo uno dei momenti più complicati e difficili della sua storia amministrativa. A farne le spese è l’immagine complessiva della nostra comunità e la sua tenuta. Dalla crisi finanziaria dell’azienda “Vola” sono scaturite una serie di conseguenze che stanno contribuendo ad abbassare negativamente il livello dei servizi e delle opportunità. L’essenza di queste difficoltà è registrabile nella condizione in cui versa la farmacia comunale che tra chiusure programmate e carenza di farmaci non riesce da tempo ad assicurare un servizio di assistenza sanitaria ai cittadini.

Di questo nei giorni scorsi, nell’ambito di un incontro istituzionale, è stato interessato anche il Prefetto di Latina poiché se non si adottano urgenti misure di risanamento atte a garantire il ripristino di un regolare funzionamento si potrebbe correre il rischio, secondo quanto previsto dal testo unico delle leggi sanitarie, di subire sanzioni, diffide e revoche”.

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Ma a lasciare perplesso il consigliere comunale non è solo la gestione dell’impianto amministrativo che risulta nonostante le verbali rassicurazioni ancora incapace di assicurare solide e idonee risposte ma anche la mancata costituzione di parte civile del comune di Roccagorga come parte civile nel processo Karibù.

Su questo punto il consigliere Scacchetti ha presentato una formale richiesta di chiarimento al Sindaco poiché dichiara lo stesso: “Consapevole che negli anni è stato svolto dalla nostra comunità un lavoro importante e significativo in termini di accoglienza e integrazione attraverso quello che per quanto mi riguarda è un modello avanzato di gestione degli ineluttabili e strutturali flussi migratori del nostro tempo, mi riferisco ai progetti SPRAR; visti i reati al vaglio delle autorità giudiziarie competenti tra cui frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione e auto-riciclaggi; considerato che il nostro Ente risulta tra i comuni affidatari dei progetti di accoglienza essere stato uno dei più attivi in Provincia di Latina; ritengo sia opportuno conoscere le valutazioni esperite in merito alla mancata costituzione di parte civile nel processo riguardante la gestione finanziaria dei fondi per l’accoglienza poiché dai reati contestati a risultare leso sarebbe proprio il diritto all’accoglienza”.

Ma vista la situazione conclude Scacchetti “non credo sia sufficiente solo criticare e per questo come fatto già in passato mi rendo nuovamente e pubblicamente disponibile ad ogni forma di collaborazione nel rispetto dei ruoli e dell’interesse generale del nostro comune poiché non credo sia obiettivo di nessuno augurarsi il precipitare della situazione soprattutto in un momento come questo pieno di criticità ma anche ricco di opportunità e sfide eccezionali. Resto infatti convinto che Roccagorga per storia e condizione potrebbe recitare un ruolo da protagonista come ad esempio nella costituzione delle Comunità Energetiche che, grazie al decreto CACER emanato dal MASE lo scorso 7 dicembre, possono beneficiare, nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, oltre che del risparmio delle tariffe agevolate anche dei contributi a fondo perduto previsti dalla misura 2 del PNRR”.

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