La scorsa settimana, l’Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino, a Viterbo, ha ospitato il Convegno Nazionale “Città Ideali”. Due giorni intensi. Parole vere. Progetti concreti.
L’iniziativa, promossa da “Italian Human Connections” con il sostegno del Ministero della Cultura e numerosi Enti, ha segnato l’avvio di un percorso nuovo.
L’obiettivo è chiaro: dare vita a una rete di città italiane ed europee capaci di raccontare un’idea diversa di sviluppo urbano. Cultura. Architettura. Futuro.
Tra i protagonisti, anche Sabaudia. Il suo assessore all’Urbanistica, Vittorio Tomassetti, è intervenuto portando l’adesione convinta della città delle dune, perché Sabaudia è ormai unanimemente conosciuta come emblema dell’arte razionalista, oggetto di studio da parte di stranieri di numerose università e istituti di architettura.
Nel salone affrescato dell’Abbazia, studiosi, amministratori e cittadini hanno ascoltato. Riflettuto. Costruito. Si è parlato di sostenibilità, di turismo, di bellezza. Di città da riscoprire e reinventare. Ora la strada è tracciata.
Le “Città Ideali” non sono più solo un sogno del passato. Sono un progetto del presente. E Sabaudia è parte di questo futuro.