VIA NASCOSA: 115 MILA EURO PER IL RIPRISTINO CHE COLLEGA Q5 A VIA DEL LIDO

Via Nascosa
Via Nascosa

Latina, Via Nascosa degradata. Il Commissario straordinario, Carmine Valente, ha approvato il progetto di fattibilità per i lavori di rifacimento

È probabilmente la strada più disastrata della città di Latina: Via Nascosa, da anni, versa in condizioni gravi e pericolosi, nonostante annunci e denunce da parte della politica e dei cittadini.

A tre mesi dalle prossime elezioni comunali, il Commissario Valente, con i poteri della Giunta, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica sulla scorta di una relazione firmata dalla Dirigente del Comune, nonché Rup, Micol Ayuso e dal progettista Luca Pietragalla.

Nella stessa delibera commissariale, si legge che “la strada Nascosa, nel tratto che collega il Quartiere Q5 a via del Lido, presenta condizioni critiche di dissesto dovute alla presenza di molteplici protuberanze e disconnessioni causate dall’estensione degli apparati radicali degli alberi appartenenti alla fascia frangivento oltre la cunetta stradale fino a sotto il manto”.

La stessa Amministrazione comunale, per ovviare a una situazione oltre i limiti della decenza, ha operato nei mesi scorsi in coordinamento con la Societa Enel E-distribuzione, e la Regione Lazio, con l’obiettivo di sviluppare un intervento di manutenzione straordinaria della strada comprensivo dei necessari lavori sulle radici delle alberature. “Tale opportunità d’intervento – spiega il Commissario – trae origine dall’esigenza della Società E-distribuzione S.p.A di eseguire scavi per la realizzazione di nuovi elettrodotti di media tensione da ubicare in varie vie del territorio comunale, con centro nevralgico e stazione di media tensione proprio su via Nascosa”.

Il Comune di Latina, a seguito di apposita istanza autorizzava gli scavi della Società E-distribuzione S.p.A., ha prescritto il ripristino dello scavo eseguito e lo sgombro del cantiere così da consentire alla stessa di coordinare l’intervento relativo alle lavorazioni sull’apparato radicale; il ripristino definitivo, dopo l’esecuzione dei lavori sulle radici, tramite il rifacimento della strada Nascosa, per l’intera larghezza della sede stradale e per tutta la lunghezza dell’intervento.

Il ripristino dovrà essere eseguito nel rispetto di quanto previsto dal disciplinare tecnico per l’esecuzione di lavori di scavo e ripristino approvato con deliberazione di Consiglio Comunale risalente all’agosto del 2021.

Ad ogni modo, occorre, preliminarmente ai lavori di ripristino, effettuare gli scavi finalizzati alla riduzione/potature delle radici esploratrici degli alberi sotto il manto stradale, seguiti dalla messa in opera di una barriera sulle radici delle piante ad alto fusto della specie Pinus Pinae, radicate lungo la strada.

La E-distribuzione S.p.A ha ultimato i lavori di posa dei cavi su Via Nascosa, quindi è possibile procedere con l’esecuzione degli interventi pubblici, per poi una volta utlimati questi ultimi, provvedere con la manutenzione straordinaria della strada.

I lavori di manutenzione saranno svolti utilizzando il contributo pari a 115.000 euro assegnato al Comune di Latina e destinato a investimenti finalizzati alla manutenzione stradale delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano.

Il progetto di fattibilità tecnica/economica, come accennato, è stato redatto dal Servizio Decoro, Qualità urbane e Bellezza. Beni Comuni dell’ente di Piazza del Popolo. Nella relazione tecnica, firmata da Ayuso e Pietragalla, viene specificato che l’intervento sulle alberature, poste lungo entrambi i lati della strada Nascosa, non è continuo ma si puntualizza in 8 tratti per totali 970 metri, esattamente dove sono presenti i Pini e conseguentemente le “radici esploratrici” che sollevano il manto stradale.

Gli interventi da realizzare su strada Nascosa sono pensati e finalizzati al duplice scopo di conservare gli alberi, evitando il loro abbaƫmento e di ridurre al minimo i rischi legati alla loro presenza, garantendo la massima sicurezza ai fruitori dell’infrastruttura, operando con mirate azioni di riduzione e contenimento dei sistemi radicali degli stessi alberi. La durata complessiva dei lavori è contemplata in circa 26 giorni lavorativi.

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