TASSE, VERDE E CONTRIBUTI: I 5 STELLE INTERROGANO LA PROGETTO AMBIENTE DI APRILIA

Tra Asam e Progetto Ambiente, le due municipalizzate del Comune di Aprile al centro dei quesiti di Grillini Apriliani e Cittadini Pentastellati (la nota pubblicata integralmente di seguito): contributi generosi, tassa dei rifiuti e gestione del verde

LA NOTA – Anche quest’anno, come già nei precedenti, abbiamo assistito all’aumento degli importi delle bollette della Tari. Ormai questo dell’aumento della tassa sui rifiuti è diventato non solo prevedibile, ma anche puntuale come il cambio di stagione, si può essere certi che ogni anno arrivi!

Questo stillicidio di aumenti ciclici ci ha incuriositi e così siamo andati a vedere come la Progetto Ambiente (ndr: Progetto Ambiente spa è una società partecipata del Comune di Aprilia che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani) spende i nostri soldi. Mentre analizzavamo le spese andando a ritroso nel tempo, ci siamo imbattuti nei contributi elargiti e nelle spese per le sponsorizzazioni; già, perché la Progetto Ambiente sponsorizza ed elargisce contributi! Gli importi notati ammontano in totale a poco più di 40.000 € e sono spalmati su diversi anni, ma a chi sono stati destinati?

Non è difficile fare l’elenco dei beneficiari di queste elargizioni, infatti, risultano essere soltanto 2: la Virtus Basket ed il Comitato Grandi Eventi/Pro Loco.

Tra le sponsorizzazioni/contributi al Comitato Grandi Eventi troviamo i festeggiamenti per il S. Michele e quelli per l’evento in memoria dei caduti della II Guerra mondiale.

Tra le sponsorizzazioni/contributi alla Virtus Basket, troviamo un finanziamento per il torneo di minibasket e quelli per il progetto Differenzio anch’io.

Relativamente ai contributi per i festeggiamenti del Patrono, riteniamo che sia poco opportuno che un evento per il quale il Comune ha già stabilito la propria quota di partecipazione riceva ulteriori contributi da una Società che ha come socio unico il Comune stesso, ma tant’è, ripetiamo per noi è poco opportuno, ma non eccepiamo sulla legalità.

In ultimo aggiungiamo una riflessione: recentemente il collegio dei revisori della Multiservizi ha messo in evidenza come siano stati ridimensionati i costi per la ASAM e sicuramente sarà vero, dato che alcuni dei servizi precedentemente svolti da questa Azienda, come ad esempio la manutenzione del verde, sono stati trasferiti alla Progetto Ambiente.
Ma questo ci fa sorgere un quesito, perché la Progetto Ambiente che ha preso in carico la manutenzione del verde da ASAM nell’ottobre del 2018 ha speso circa 75.000 € di mezzi e materiale in 15 mesi; non si è fatta consegnare mezzi e beni di consumo, acquistati con denaro comunale, dall’altra municipalizzata? Se l’ASAM riusciva a svolgere un buon lavoro con quel parco mezzi e attrezzi, come mai una volta passata la gestione del verde alla P.A si è dovuta spendere quella cifra?