RIO MARTINO: TAR FISSA UDIENZA PER LA SOSPENSIVA CHIESTA DA RIZZARDI

Rio Martino
Rio Martino

Rio Martino, il Tar fissa l’udienza di sospensiva per l’annullamento dell’aggiudicazione dei 200 posti barca al porto canale

Il Tribunale amministrativo ha fissato l’udienza per decidere sulla sospensione o meno della determina con cui il Comune di Latina ha aggiudicato la selezione pubblica al Consorzio Porto di Latina, oltreché ai due verbali di negoziazione e alla determina con cui vengono individuati come idonei Porto di Latina e Nautica Rio Martino. La data è quella del 26 gennaio 2022.

Leggi anche:
RIO MARTINO, 200 POSTI BARCA: SPUNTA UN NUOVO RICORSO AL TAR CONTRO IL COMUNE DI LATINA

Il ricorso era stato presentato a ottobre scorso dall’associazione temporanea d’imprese Rizzardi Srl/Prisma 20.20 Srl Costruzioni Navali, tramite l’avvocato del Foro di Latina Riccardo Castelli.

Il Gruppo Rizzardi, non giudicato idoneo nel corso della selezione per via del progetto presentato, lo scorso ottobre ha fatto contro il Comune di Latina, il Dirigente del Servizio Ambiente Giuseppe Bondì, le cinque imprese che costituiscono il consorzio vincente (Porto di Latina) e anche contro la Nautica Rio Martino srl, ossia la società che fa capo alla Gb Nautico di Borgo Grappa che è risultata esclusa in fase di negoziazione.

Il gruppo Rizzardi era stato escluso dalla commissione nominata dal Comune di Latina per aver presentato un progetto che prevedeva barche per i posti disponibili troppo lunghe rispetto alla possibilità che offre Rio Martino.

Secondo il ricorso, sono state commesse diverse violazioni dal Comune in sede di selezione pubblica: i criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi; valutazione errata del progetto presentato da Rizzardi; disparità di trattamento; carenza di motivazione sul lato dell’affidamento; violazione della par condicio tra competitor.

Punto dirimente, inoltre, per Rizzardi – così come per il ricorso presentato dal Consorzio Borgo Grappa di cui si attende l’esito nel merito (è stato discusso lo scorso 12 gennaio) – l’attività di negoziazione svolta dall’amministrazione che ha consentito al Consorzio vincente (Porto di Latina) la proposizione di una nuova proposta, senza neppure la documentazione a supporto, come il piano economico e finanziario asseverato ed il progetto per i nuovi posti barca rispetto alla proposta iniziale. Come noto, infatti, Porto di Latina aveva presentato un progetto per soli 50 posti barca mentre, alla fine dei giochi, ha avuto un affidamento per 200 posti barca. Nautica Rio Martino srl, invece, prevedeva un piano da 150 posti barca.

Articolo precedente

MAFIE, I 30 ANNI DELLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA. ZINGARETTI: “DIA, VOLONTÀ DI GIOVANNI FALCONE”

Articolo successivo

COVID: CENTRO DIURNO A TERRACINA CHIUSO PER CONTAGI

Ultime da Giudiziaria