RIFIUTI E CARTE BOLLATE: COMUNE DI FORMIA DI COSTITUISCE CONTRO LA CSA DI CASTLEFORTE

Rifiuti, disputa tra la Csa di Castelforte e gli altri organismi, da Frz alla Regione Lazio: la Giunta di Formia costituisce in giudizio il Comune

Il Tar di Latina, alla luce dei motivi aggiunti presentati dalla Csa di Castelforte, assistita dagli avvocati Gianluca Sasso e Luigi Imperato, ha fissato direttamente l’udienza di merito al prossimo 22 novembre per quanto riguarda la disputa che vede contrapposti l’impianto di trattamento rifiuti nel sud pontino e la società del servizio d’igiene urbana “Frz”.

Al contempo è in piedi, nel quadro della guerra dei rifiuti che sta andando in scena nel sud pontino, anche un contenzioso per il benefit ambientale, presso il Consiglio di Stato, che vede ad opposte posizioni la stessa Csa contro Regione Lazio e Comune di Castelforte e nei confronti di Comune di San Vittore del Lazio, Roccasecca, Formia e Gaeta e della Provincia di Latina e con l’intervento ad opponendum della R.I.D.A. Ambiente S.r.l. (la società che gestisce l’impianto Tmb di Aprilia) e del Comune di Aprilia.

La Giunta Comunale di Formia ha deliberato nella giornata di ieri, 12 ottobre, la costituzione in giudizio nelle cause intentate presso Tar e Consiglio di Stato dalla Csa di Castelforte, quindi contro l’impresa che gestisce l’impianto di trattamento meccanico dei rifiuti nella cittadina del sud pontino.

Per ricapitolare, la Csa ha chiesto al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Sezione staccata di Latina l’annullamento della Determina n. 87/2023/RA.RI, del 22 maggio 2023 dell’Amministratore unico della FRZ S.R.L., con cui è stato affidato alla SAF s.r.l., in quanto titolare di impianto TMB, il servizio di conferimento per trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati (codice EER 20 03 01) prodotti nella città di Formia e sull’isola di Ventotene sino a tutto il 31 dicembre 2023, per l’importo complessivo stimato di un milione di euro oltre Iva. Un affidamento concesso nelle more della conclusione delle interlocuzioni con la Regione Lazio, ed in attesa di prendere contatti con la RIDA Ambiente s.r.l. di Aprilia presso la quale sarebbe possibile conferire il rifiuto.

Non solo. Poi c’è il ricorso per motivi aggiunti per annullare il Contratto tra la FRZ srl e la SAF s.r.l. conseguente all’affidamento effettuato.

Infine, come accennato, c’è il giudizio in essere innanzi al Consiglio di Stato.

Il Comune di Formia, ora, ha deciso di costituirsi in giudizio contro la Csa, ossia la società che gestiva l’impianto dove fino a poco tempo fa lo stesso ente conferiva i rifiuti indifferenziati dei formiani.

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