MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO DI FORMIA: ASSEGNATE VERIFICHE ARCHEOLOGICHE E PER BONIFICA BELLICA

Porto di Formia, assegnate le ricerche archeologiche e la ricognizione bellica finalizzate alla messa in sicurezza

I Lavori Pubblici del Comune di Formia, tramite due distinte determine firmate dalla Dirigente Tiziana Livornese, hanno assegnato ad altrettante ditte i lavori per le verifiche archeologiche e la bonifica bellica subacquea.

Come noto, il Comune di Formia usufruisce del contributo concesso dalla Regione Lazio – Direzione Infrastrutture e Mobilità, per un importo complessivo di 259.561 euro. I soldi devono essere spesi per i lavori di “Messa in sicurezza dello specchio acqueo e del piazzale adeguamenti funzionali Porto di Formia”.

Il progetto definitivo è stato firmato dall’ingegnere Mauro Marini.

Il lavoro sulle verifiche archeologiche è stato affidato all’archeologo subacqueo Tommaso Bertoldi per circa 26mila euro, mentre ditta romana I.L.A. SUB srl si occuperà al costo di 18mila euro della bonifica bellica.

Lavori che traggono origine dal parere della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Frosinone e Latina. La soprintendenza ha stabilito infatti che “nulla osta alla esecuzione della ricognizione bellica e delle indagini archeologiche più approfondite” nei punti dello specchio acqueo già individuati, “dove maggiore è emersa la concentrazione di frammenti di anfore”.

Le indagini dovranno essere effettuate alla presenza dell’archeologo subacqueo in possesso di adeguato curriculum scientifico e professionale. “In tema di tutela archeologica – continua la soprintendenza nell parere pervenuto alla conferenza dei servizi – non è possibile esprimersi in via definitiva circa la posa in opera dei corpi morti e delle catene di collegamento sul fondale portuale, fino a che non saranno eseguite le ulteriori ricognizioni”.

È infatti possibile che, se le ricerche dovessero evidenziare la presenza di un relitto o di altre emergenze di notevole interesse archeologico, si debba procedere ad uno scavo oppure si debba pensare a un diverso posizionamento dei corpi morti e/o a una loro riduzione in numero.

Articolo precedente

SCONTRO VIOLENTO TRA GIULIANELLO E LARIANO: MUORE UNA DONNA

Articolo successivo

PRIMA EDIZIONE DEL TORNEO INTERREGIONALE DI SCHERMA “CITTÀ” DI FONDI”

Ultime da Cronaca