LATINA, IMPIANTI TERMICI: RISOLTO IL CONTRATTO CON LA DITTA COLPITA DA INTERDITTIVA ANTIMAFIA

Comune di Latina
Comune di Latina

Impianti termici e di condizionamento negli edifici pubblici del Comune di Latina: risolto il contratto con la ditta colpita da interdittiva antimafia

Il servizio “Manutenzioni” del Comune di Latina ha disposto la determina 1657 con cui è stato risolto il contratto d’appalto con la ditta FO.VI.GAS SRL colpita da interdittiva antimafia. La ditta era affidataria del servizio di “Conduzione/manutenzione e manutenzione straordinaria degli impianti termici e condizionamento presso gli edifici pubblici di proprietà comunale”. La determina scioglie anche il provvedimento che aveva esteso l’appalto alla ditta campana nel luglio 2022.

Il Commissario straordinario del Comune di Latina, Carmine Valente, al contempo, aveva approvato una delibera il quadro economico per la manutenzione per un importo di 219.500 euro all’anno.

Come noto, la questione degli impianti termici al Comune di Latina si era complicata con il provvedimento di interdittiva antimafia. Ad essere destinatari del provvedimento della Prefettura di Napoli, per l’appunto, la ditta che gestiva il servizi di manutenzione termica per il Comune di Latina: la sunnominata Fo.Vi. Gas Srl di Giugliano (Napoli). La ditta edile campana, fondata nel 1987 dall’imprenditore Paolo Fontanella, era stata interessata dal provvedimento prefettizio ad agosto.

Secondo le risultanze del Comando Provinciale dei Carabinieri e il Nucleo Investigativo di Latina, l’amministratore della ditta, ossia il fondatore e socio di maggioranza Paolo Fontanella, sarebbe vicino a personaggi facenti parte del Clan Mallardo di Napoli, uno dei sodalizi più forti che già diverse volte è stato al centro di indagini e sequestri che hanno riguardato la provincia di Latina. In sostanza, si parla di un clan con ampie capacità di infiltrazione anche nel tessuto economico pontino.

Leggi anche:
LATINA: DITTA COLPITA DA INTERDITTIVA ANTIMAFIA, SALTA L’APPALTO COL COMUNE

Contro il provvedimento prefettizio di Napoli, la ditta Fo.vi.Gas è ricorsa al Tar della Campania lo scorso 27 settembre, ma – spiegava il Commissario nelle delibera – relativamente alla richiesta di Amministrazione Giudiziale, è la stessa ditta ad aver rappresentato “di non aver formulato alcuna richiesta”.

A luglio 2021, la ditta campana si aggiudicata dal Comune di Latina i lavori di “conduzione/manutenzione e manutenzione straordinaria degli impianti termici e condizionamento presso gli edifici pubblici di proprietà comunale”: un ribasso d’asta del 26,477 %, per l’importo netto per dette lavorazioni di 130.518 euro oltre l’Iva e altri oneri.

Successivamente, il 19 luglio 2022, il Comune, nelle more dell’espletamento di una nuova gara d’appalto per l’affidamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti termici/condizionamento presso gli edifici pubblici comunali, ha ravvisato la necessità di affidare ulteriori prestazioni lavorative alla stessa ditta FO VI GAS S.r.l.

Tuttavia, durante l’esecuzione del contratto, è arrivata l’adozione del procedimento della Prefettura di Napoli che, lo scorso 5 agosto 2022, ha notificato nei confronti della società FO.VI.GAS SRL l’interdittiva per poi trasmetterla al Comune di Latina il 15 settembre, informando della sussistenza dei motivi interdittivi di cui agli articoli 84 e 91 del Codice Antimafia.

Da quel momento “non sussistono i presupposti di Legge per il prosieguo delle attività contrattuali” e il Comune ha dovuto procedere a recedere dal contratto in essere “fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite”.

Una revoca che presupponeva di affidare la gestione al secondo classificato. Il problema è che quest’ultimo, arrivato dietro la ditta colpita da interdittiva antimafia, non ha accettato l’esecuzione della parte di contratto ancora rimanente. Dunque, il Comune di Latina, considerato il modico importo delle lavorazioni ancora da eseguire, nonché la natura delle opere, “sta predisponendo la nuova procedura di gara, con durata annuale, per la scelta del contraente a cui affidare la conduzione/manutenzione degli impianti termici negli edifici pubblici anno 2022/2023”. Ma sono ancora “in corso di predisposizione tutti gli atti propedeutici alla risoluzione del contratto ed alla successiva rendicontazione finale dell’appalto”.

Ad ogni modo, il Comune di Latina procederà al pagamento delle opere già effettuate dalla ditta di Giugliano.

Articolo precedente

CARO BOLLETTE, HORECA: “CENTINAIA DI RISTORATORI E ALBERGATORI PONTINI IN DIFFICOLTÀ”

Articolo successivo

PICCHIA IL PADRE E GLI PROVOCA LESIONE DI MILZA E COSTOLA: DENUNCIATO GIOVANE A ITRI

Ultime da Cronaca