IMPIANTO COMPOST A CISTERNA: REGIONE DÀ VIA LIBERA “AMBIENTALE”

Regione dà via libera “ambientale” a un impianto di compostaggio a Cisterna: la struttura ha avuto l’ok dalla Direzione

Un altro progetto per un impianto di compostaggio e gestione rifiuti nel Comune di Cisterna di Latina in via Grotte Nottola. A proporre l’impianto, già nel 2018, la Crea srl di Nettuno.

L’istanza alla Direzione Ambiente della Regione Lazio, oggi guidata da Vito Consoli, pervenuta il 26 novembre 2018, è stata depositata dalla proponente CREA srl all’Area V.I.A. (valutazione d’impatto ambientale) ai fini degli adempimenti previsti per l’espressione delle valutazioni sulla compatibilità ambientale, adempiendo alle misure di pubblicità secondo il Decreto Legislativo n. 152/2006.

La medesima Area Valutazione di Impatto Ambientale ha effettuato l’istruttoria tecnico-amministrativa sul progetto, dopo la quale si è espressa con una pronuncia di compatibilità ambientale per il progetto dell’impianto di compostaggio.

Il progetto dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla data di pubblicazione del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale).

A Cisterna, non solo quindi l’impianto biometano proposto dalla società Rifuture per cui si è finiti a carte bollate tra Comune di Cisterna contro Regione Lazio e Provincia di Latina, ma anche altri impianti che, come noto, seguono percorsi che la politica non riesce a controllare, considerate le leggi vigenti.

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