IL VOCAL COACH DI BARDELLINO CELEBRATO DAL MIUR…PER LA CONQUISTA DELLA ROMANIA

Rocco Palazzo in foto dal suo profilo FAcebook scattata all'Aeneas Landing di Gaeta
Rocco Palazzo in foto dal suo profilo Facebook. L'immagine è stata scattata all'Aeneas Landing di Gaeta
Rocco Palazzo
Rocco Palazzo

*RETTIFICA: IL MIUR – MINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA – È STATO CONTATTATO DALLO SCRIVENTE PER CHIEDERE SE FOSSERO A CONOSCENZA DI UNA PAGINA FACEBOOK, DENOMINATA “MIUR -AFAM, SULLA QUALE ROCCO PALAZZO VENIVA CELEBRATO. QUESTO PERCHÈ, DOPO POCHE ORE DALLA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE ARTICOLO, IL POST DI CELEBRAZIONE È SPARITO E CON ESSO L’INTERA PAGINA. IL MIUR, INTERPELLATO DALLO SCRIVENTE, DICHIARA DI NON ESSERE A CONOSCENZA DI QUELLA PAGINA IN CUI VENIVA CELEBRATO ROCCO PALAZZO E RIBADISCE CHE ESISTE UNA SOLA PAGINA UFFICIALE DENOMINATA: https://www.facebook.com/MIURsocial/

Il Ministero dell’Istruzione – Afam, Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, celebra il vocal coach della Roxyl Music&Film di Angelo Bardellino

Il Maestro Rocco Palazzo musicista di fama internazionale e compositore di colonne sonore e canzoni conquista l’ Europa dell’Est con la sua Musica.
Vocal Coach – Compositore – Direttore D’Orchestra“, così sulla pagina Facebook del Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca) che incorona il musicista di Formia, Rocco Palazzo, e proprio per essersi imposto all’attenzione dell’Europa dell’Est, dove è basata, per l’esattezza in Romania, la società che solo qualche mese fa è diventata vieppiù nota per la produzione del film di cui ci siamo occupati ampiamente “La Casalese – Operazione Spartacus” per la regia dell’ex moglie del bandito Renato Vallanzasca, Antonella D’Agostino. Non senza strascichi di natura, per così dire, mediatica. *: di seguito il post Facebook con cui Miur Afam elogiava Rocco Palazzo: come è possibile vedere, il post risulta rimosso dalla pagina del Miur dopo un paio d’ore dalla pubblicazione del presente articolo

Il canto è l’emissione, mediante la voce, di suoni ordinati per ritmo e altezza a formare una melodia – scrive il maestro Palazzo – Il canto si articola di solito su un testo, anche se non necessariamente; il duplice canale di comunicazione (musica-parola) rende la voce lo strumento musicale naturale più duttile, capace di produrre sull’uomo gli effetti più profondi nell’animo e nella psiche” (vedi di seguito una video-intervista ad Angelo Bardellino e Rocco Palazzo in qualità di gestori della Roxyl Music).

Tuttavia, prendendo dalle parole di Rocco Palazzo, un certo effetto, sia nell’animo che nella psiche, questo riconoscimento pubblico lo produce: qualcosa dovrà far riflettere, al netto dei meriti artistici del maestro formiano, un certo andamento ondivago delle Istituzioni

Antonella D’Agostino, autrice del libro/film “La Casalese – Operazione Spartacus” , con il produttore della pellicola Angelo Bardellino

Eppure ci eravamo abituati. Ad aprile, dopo il trambusto di marzo seguito dal caso sollevato da Latina Tu sulla presentazione del film “La Casalese” a Spigno Saturnia, con l’intervento di Prefettura di Latina e Ministero dell’Interno, la pellicola fu presentata come non fosse accaduto nulla su Radio Padania, uno dei mezzi di comunicazione di area Lega che, all’epoca, esprimeva, come noto, il Ministro dell’Interno del Governo Conte I, Matteo Salvini.

Avemmo, in quel caso, una vicenda che nella psiche richiamata da Rocco Palazzo, si chiamerebbe di schizofrenia politica. Da un lato il Ministro Salvini, sollecitato dalla Prefettura di Latina, che vieta la presentazione del film nel sud pontino, dall’altro la radio di cui lo stesso Salvini è stato direttore, e facente parte la galassia Lega, che lo ripropone quasi fosse una pellicola tanto importante da concorrere per importanza a un capolavoro del cinema civile alla Petri o Rosi.

Roxyl di Angelo BardellinoEcco perché dover far fronte di nuovo a un cortocircuito così lampante per cui un uomo vicino ad Angelo Bardellino, Rocco Palazzo, assurga a notorietà, e per di più menzionato ufficialmente dallo Stato, è piuttosto imbarazzante e fuorviante. Da giugno, Angelo, il figlio dell’ex sindaco socialista di San Cipriano D’Aversa Ernesto Bardellino, è in carcere a scontare una condanna per estorsione. Il suo patrimonio, da fine settembre, è sotto la tutela del sindaco di Formia, Paola Villa.

Da sinistra Antonio Fiorillo, Rocco Palazzo, Angelo Bardellino e Tommaso Desiato
Da sinistra l’attore Antonio Fiorillo, il maestro Rocco Palazzo, Angelo Bardellino e Tommaso Desiato (condannati entrambi per “Formia Connection”)

Un uomo, Angelo Bardellino, legato da sempre a una storia intrisa di camorra (la sua famiglia, definita ancora clan, è citata in svariate relazioni della Dia e dell’Osservatorio Antimafia di Regione Lazio), poiché nipote del fondatore del Clan dei Casalesi. Inseguito ancora adesso da dichiarazioni inequivocabili di più pentiti. Come il collaboratore di giustizia che ha rinnegato il clan Di Silvio, Agostino Riccardo, il quale ha rilasciato a verbale: “Se dovevamo fare estorsioni fuori dal territorio di Latina ci rivolgevamo alle organizzazioni criminali che controllavano il territorio…a Formia Gianni Luglio (ndr: condannato a 7 anni per l’estorsione in concorso con Angelo Bardellino – processo Formia Connection), affiliato al clan Bardellino“. 

Oppure le dichiarazioni di uno dei pentiti dei Casalesi, Salvatore Laiso, che si perdono nella notte del tempo, ma che rimangono incastonate nella coscienza di chi vuole ascoltarle: “Nicola Schiavone mi riferiva che Bardellino Angelo era il referente per conto del clan dei casalesi della famiglia Schiavone sulle zone del basso Lazio. Mi disse che in passato la famiglia Bardellino aveva avuto dei contrasti con suo padre Francesco Schiavone “Sandokan” ma poi Nicola, avendo bisogno di un referente sulla zona, aveva designato Angelo Bardellino quale “capo zona” e quest’ultimo aveva accettato anche per non avere problemi“.

Rocco Palazzo
Rocco Palazzo (il primo a sinistra)

E qui, occorre ribadirlo, non si discutono i valori artistici di Palazzo che non conosciamo a fondo e per cui non ci permettiamo di obiettare. Qui è in ballo la credibilità delle Istituzioni che dimenticano di tenere la barra dritta, quantomeno per remare, tutti, dalla stessa parte.

Risuonano alla mente, quindi, le parole pronunciate dall’ex vicario Questore di Latina, ora trasferito a Milano con lo stesso incarico, Cristiano Tatarelli, nell’ambito di un incontro organizzato, a metà giugno scorso, dalla locale sezione dell’associazione antimafia Libera.

I Bardellino, diceva Tatarelli, facendo riferimento all’attività discografica di cui anche Rocco Palazzo è parte attiva, essendone l’amministratore: hanno poi provato a ripulirsi e cercare nuove strade per mostrare una faccia pulita. Uno di questi (Angelo Bardellino, ndr) è diventato impresario in Romania – non ho capito perché in Romania e non Italia, quindi qualcosa di strano c’è, ma sono sospetti e non voglio proseguire – e ora è finito in galera, e ci dovrà stare per sei anni, dopo una sentenza definitiva per estorsione (Formia Connection, ndr)”. Questo personaggio, insieme a una sedicente scrittrice (Antonella D’Agostino, ndr), pregiudicata pure lei per reati legati alla camorra di Mondragone – e non per essere la moglie di un terrorista come Renato Vallanzasca, ma per reati suoi – ha scritto un libro non contro la camorra, ma con l’intento molto sottile, quello di sminuire il ruolo dei collaboratori di giustizia e quindi con una finalità ben precisa e lo ha fatto con soggetti che hanno tutto da perdere dalle dichiarazioni dei pentiti e quindi in pompa magna hanno organizzato la presentazione del libro.

Rocco Palazzo e Angelo Bardellino
Rocco Palazzo e Angelo Bardellino – settembre 2018 (da Facebook)

Non si può permettere la diffusione di messaggi ambigui su certi temi. Ciò nonostante – come dei topi che cercano di nascondersi – questi soggetti hanno provato a sfidare lo Stato e presentare il libro in un altro luogo.

Parole che sembrano pietre o che almeno dovrebbero risultare tali, ma non al nostro Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che, invece, è proprio così, ritiene che essere in affari con la società di Bardellino, con tutto quel portato di storia che lo ammanta, è un particolare irrilevante. Viene prima la qualità di Palazzo che, dopo aver organizzato “Miss Formia” nel luglio scorso, continua nella conquista dell’Est Europa a colpi di musica.

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