ECONOMIA DEL MARE, TIERO (FDI): “SINERGIA TRA ENTI, UNIVERSITÀ E IMPRESE”

Il consigliere regionale Tiero (Fratelli d’Italia): “Economia del mare, sinergia tra istituzioni, università e imprese per l’incremento occupazionale”

“L’Economia del Mare è un settore molto rilevante all’interno del panorama italiano ed europeo, sia in termini economici che occupazionali. Intendo fare i complimenti a Giovanni Acampora per la splendida organizzazione del terzo Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum in corso a Gaeta. Come presidente della commissione Sviluppo economico intendo porre l’accento sulla necessità di rilanciare un’ampia strategia per lo sviluppo di un’economia circolare e sostenibile che riguarda non soltanto il litorale ma l’intero ecosistema acquatico della Regione Lazio. Occorrono interventi di sostegno agli investimenti innovativi delle imprese, la creazione di nuove imprese giovanili e femminili e la realizzazione di un coordinamento delle Università del Lazio per garantire la formazione di professionalità di altissimo livello nell’ambito della Blue Economy.  

A mio avviso serve una grande sinergia nel programmare e sostenere interventi e finanziamenti verso il settore. Solo così sarà così possibile favorire l’opportunità di attrarre nuovi e maggiori investimenti per aumentare la qualità, la sostenibilità, l’accoglienza di porti e approdi turistici, oltre all’integrazione delle varie componenti del turismo nautico con quelle classiche dell’offerta turistica.

Ho avuto modo di evidenziare in chiave locale come con il Piano dei Porti di Interesse Economico Regionale si raggiunge un passo importante per la definitiva entrata in vigore del principale strumento per la piena valorizzazione delle coste del Lazio in chiave economica, turistica e commerciale. Intendo però sottolineare che oltre i siti già individuati nei comuni di Montalto di Castro, Tarquinia, Ladispoli, Latina (Rio Martino), Terracina, Formia e Ponza, vi sono altre località che presentano potenzialità significative per lo sviluppo economico e turistico locale. Ho quindi chiesto che venga predisposto uno studio di fattibilità approfondito sulla realizzazione di un porto a Latina (area di Foce Verde), Minturno ed altre realtà dove vi sarebbero i presupposti per un approdo. Si tratterebbe di un’importante integrazione in grado di portare ricchezza ai nostri territori.

Più in generale, gli obiettivi da perseguire a mio parere vi sono: 1) Attività sinergica con le Università e i centri di ricerca per il supporto all’attività di ricerca e creazione di occupazione di qualità nei settori della Blue Economy; 2) Incremento occupazionale nell’ambito delle attività economiche collegate al mare, fiumi, laghi e alle coste regionali; 3) Sviluppo del sistema produttivo regionale favorendo l’innovazione tecnologica dei settori economici tradizionali e la diffusione dei settori economici emergenti; 4) Riduzione delle sostanze inquinanti investendo in progetti innovativi per la trasformazione dei rifiuti ai fini della salvaguardia e della valorizzazione della biodiversità. Per raggiungerli bisogna favorire la cooperazione tra soggetti pubblici e privati, tra i diversi attori operanti nell’ambito della Blue Economy. Non dimentico l’innovazione tecnologica, che può contribuire a migliorare i settori economici tradizionali dando una spinta significativa anche ad ambiti emergenti con una ripercussione positiva in campo occupazionale”.  

Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.

Articolo precedente

SAN FELICE: IL CORSO DI POLIZIA GIUDIZIARIA PER LA POLIZIA LOCALE

Articolo successivo

MOBILITÀ A LATINA, I DEM: “USCIAMO DAL VICOLO CIECO DELLE TIFOSERIE SULL’ISOLA PEDONALE”

Ultime da Politica