CAMORRA: IL CLAN MALLARDO INVESTIVA A LATINA E PROVINCIA

Dda

Circa un’ora fa Napoli Today ha dato notizia di una maxi-operazione, chiamata Colpo di Coda, contro la camorra, precisamente il Clan Mallardo.

Gli inquirenti ritengono che Carmine Maisto sia responsabile di riciclaggio dei proventi del clan di Giugliano.

Un patrimonio da 50 milioni di euro, comprendente: case, alberghi, stabilimenti balneari, scuderie, automobili e orologi di lusso. Per quanto riguarda la nostra provincia, le forze dell’ordine hanno riscontrato immobili appartenenti al clan a Fondi, Sabaudia, Terracina, Minturno e Latina.

Di particolare rilievo i sequestri nella aree ex Desco di Terracina e Madonna delle Grazie di Fondi.

Le operazioni di sequestro hanno riguardato: 112 immobili, 15 società, numerosi conti correnti ed effetti cambiari, 4 automobili di lusso, 2 scuderie ippiche ed orologi di pregio, per un valore complessivo di circa 50 milioni di euro.

Erano, per l’appunto, due i destinatari dell’ordinanza odierna per cui è stata chiesta ma respinta la custodia cautelare: Carmine Maisto e Antonio Pirozzi. Entrambi erano stati già indagati nell’inchiesta Arcobaleno che 10 anni fa portò al sequestro di beni per 500 milioni di euro nei confronti di diversi riciclatori ed esponenti del clan Mallardo. Processo che poi si chiuse con diverse assoluzioni, tra cui proprio quelli dei Maisto e Pirozzi.

Adesso la Dda, anche sulla base di nuove dichiarazioni dei collaboratori di giustizia e accertamenti, ha provveduto ad un nuovo decreto di sequestro preventivo.

Articolo precedente

PONZA: ANFORA NEOPUNICA RITROVATA IN UNA DISCARICA DELL’ISOLA

Articolo successivo

GAME OVER, SPACCIO DA SCAMPIA AL GOLFO: TROVATO IL 26ENNE DI FORMIA IN RAPPORTI COL CLAN NOTTURNO

Ultime da Attualità