La raccolta differenziata deve continuare a esser fatta in modo efficace, per questo contrastare l’errato conferimento dei rifiuti significa rendere merito ai cittadini virtuosi.
A tal proposito la Polizia Locale, di concerto con la Progetto Ambiente e l’Assessorato all’Ambiente guidato dal Vicesindaco Vittorio Marchitti, sta intensificando i controlli dopo che in alcune zone della città sono emerse criticità legate a errori nel conferimento o ad un’esposizione del mastello non conforme a quanto prevede il regolamento comunale. Solo nel mese di luglio, dalle verifiche effettuate lì dove con maggiore frequenza erano state segnalate irregolarità nel conferimento, sono state comminate 25 sanzioni. Contestualmente sono iniziati gli incontri con quegli amministratori dei condomini risultati maggiormente critici dalle prime verifiche.
“Attraverso la collaborazione di questi ultimi – sottolinea l’assessore all’ambiente Vittorio Marchitti – vorremmo sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento in aree più idonee all’interno dei condomini per garantire anzitutto maggiore igiene e decoro urbano”.
Questi elementi devono andare di pari passo con maggiori controlli, che Polizia Locale e Progetto Ambiente stanno effettuando a cadenza settimanale per verificare che i rifiuti vengano conferiti all’interno dei mastelli e in maniera corretta, anche per consentire il riscontro di quanti hanno ritirato i mastelli e sono iscritti al ruolo TARI, e di conseguenza evidenziare possibili evasori o elusori.”
Anche l’abbandono indiscriminato di rifiuti in strada e la formazione di discariche a cielo aperto nelle zone periferiche meno illuminate rappresenta una problematica contro cui l’amministrazione sta lottando. Nel solo mese di giugno la Polizia Locale ha comminato 30 sanzioni, grazie alle foto-trappole, nei confronti di soggetti sorpresi a lasciare in strada rifiuti di vario genere.
“Ogni anno il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti – commenta l’assessore Marchitti – rappresenta un costo non di poco conto per l’amministrazione e per la collettività, per non parlare del danno a livello ambientale e di decoro che questo comporta. Ecco anche perché faremo ruotare le foto-trappole a nostra disposizione, in modo da intensificare i controlli nelle zone dove si registrano episodi con una certa regolarità.