SPERLONGA. NUOVO SEQUESTRO PER I 21 VILLINI DEL COMPLESSO “MIRAGE”

NIPAF

Sequestro del complesso residenziale “Parco Mirage” a Sperlonga eseguito dai carabinieri del Nipaaf di Latina e di Sperlonga 

I militari hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro del giudice Valentini, su richiesta del pubblico ministero Simona Gentile.
Il sequestro, il secondo in ordine di tempo (il primo sequestro risale al 2014), coinvolge il complesso residenziale Parco Mirage. in cui erano stati realizzati i 21 villini di via Tiresia, in località Santilli, dalle società Immobildi Srl, Truglia Srl e Idea Srl. Gli immobili erano stati venduti a persone domiciliate nel casertano per un valore economico complessivo di 5 milioni di euro.
Ciò che viene contestato è che il progetto avrebbe invece previsto originariamente un albergo. L’accusa è, infatti, quella di aver consentito l’illecita trasformazione di una struttura turistica ricettiva in appartamenti residenziali frazionando e alienando le singole unità immobiliari a persone fisiche in contrasto con il vincolo di unitarietà previsto dalle previsioni di piano vigenti.

Nel 2014 furono 28 le persone indagate per lottizzazione abusiva. Davanti al Tribunale di Latina è in corso di svolgimento il processo
Nel registro degli indagati sono finiti anche Antonio Faiola e Massimo Pacini, entrambi responsabili in periodi diversi dell’ufficio tecnico del Comune di Sperlonga, il primo fino al primo dicembre 2009; Luca Faiola, nella qualità di progettista e direttore dei lavori del cambio di destinazione d’uso; Raffaele Iuliano, di Aversa, amministratore della Truglia srl, amministratore di fatto e di diritto della società Immobildi (società proprietaria e committente dei lavori), amministratore della Idea srl, ditta esecutrice sia dei lavori di trasformazione del piano sottotetto inabitabile, nonché proprietario di una delle abitazioni poste sotto sequestro; Giovanni De Paola, di Aversa, in qualità di sottoscrittore per conto della Immobildi dei rogiti di vendita; Fabio Motti, di Aversa, in qualità di amministratore della Immobildi e sottoscrittore dei rogiti; Giuseppe Quarto, residente ad Aversa, nella qualità di legale rappresentante della Giulia Immobiliare sas acquirente di alcune abitazioni a seguito del recesso dalla società Immobildi.

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