SANITÀ PONTINA, LBC: “SI AFFRONTI PRESTO LA QUESTIONE DELL’ASSISTENZA TERRITORIALE”

“La sanità tra luci e ombre, tra eccellenze, criticità e prossime sfide. Sono molti i temi affrontati da Lbc nella due giorni di incontri organizzati il 24 e 25 febbraio nella sede del movimento. Due giornate molto partecipate, che hanno permesso ai cittadini di confrontarsi su un tema importante che riguarda la vita di tutti. Se ne è parlato con Elettra Ortu La Barbera, ematologa, Damiano Coletta, cardiologo, Loretta Isotton, ginecologa, Floriana Coletta, psichiatra e psicoterapeuta, Gabriella Monteforte, medico d’urgenza, Tommasina Giuliani, infermiera, Pierino Ricci, sindacalista.

In sanità ci attendono molte sfide e proprio su questo abbiamo fatto il punto. Liste d’attesa, sovraffollamento dei pronto soccorso, invecchiamento della popolazione, gestione delle patologie croniche rappresentano solo alcune delle priorità da affrontare. Oggi è quanto mai necessario mettere alcuni punti fermi, a partire dal potenziamento della sanità territoriale che resta il presupposto essenziale per rendere la cura realmente capillare e accessibile a tutti e per governare il problema del sovraffollamento dei pronto soccorso. Anche di questo si è parlato negli incontri ‘Benessere bene comune’ organizzati da Lbc. Ci auguriamo, dopo la conferenza dei sindaci di ieri, che anche il presidente Rocca, come ha annunciato, affronti presto questo tema essenziale per la nostra provincia, perché le case e gli ospedali di comunità rappresentano un punto centrale delle prossime sfide. E’ urgente inoltre gestire le patologie croniche, aumentare la quota capitaria per il territorio e al contempo l’offerta sanitaria, in relazione ai bisogni sempre maggiori di una popolazione che invecchia. E c’è sempre più bisogno di realizzare una concreta integrazione socio sanitaria perché la società è cambiata e i bisogni sono sempre più spesso anche sociali e non solo sanitari.

Grande attenzione, negli incontri sulla sanità, è stata poi dedicata al benessere psichico, anche sul piano della prevenzione. Proprio per questo riporteremo in consiglio comunale la proposta di istituire la figura dello psicologo di base. Fondamentale sarà risolvere in modo strutturale la carenza di personale sanitario, di cui dovranno necessariamente dotarsi le case e gli ospedali di comunità ma anche le nuove aree previste per il pronto soccorso del Goretti. Il reclutamento di nuovi medici rappresenta un problema che potrebbe essere affrontato anche rendendo meno selettivo il test di ingresso alla facoltà di Medicina, prevedendo magari uno sbarramento o una valutazione a partire dal secondo anno. Dagli incontri organizzati da Lbc è emersa poi la necessità potenziare la rete delle patologie tempo dipendenti, ma anche di prevenzione, corretti stili di vita, consapevolezza. Molti cittadini su questo si sono dimostrati interessati e partecipi e proprio per questo proveremo a organizzare un corso Bls e Blsd, per insegnare le manovre di primo soccorso salva vita”.

Così, in una nota, il movimento Latina Bene Comune.

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