ROCCAGORGA, IL “CASO PANTEGANE” NON FINISCE. AMICI: “AMMINISTRARE UN PAESE È COSA SERIA”

Carla Amici
Carla Amici

Roccagorga, non si placa la polemica sul “caso pantegane”. Il sindaco Carla Amici risponde di nuovo alla consigliera comunale d’opposizione, Lubiana Restaini

“Amministrare un paese è una cosa seria. Fare opposizione è una cosa seria. La nostra Amministrazione, con estrema serietà affronta il governo del paese a cominciare dalle situazioni più difficili e tante ne abbiamo riscontrate in questi 100 giorni dal nostro insediamento, tante ne dobbiamo affrontare in questi giorni. Il nostro tempo lo dedichiamo alla collettività ogni giorno, ogni minuto della giornata, e rispondere a fantasiose illazioni, ammantandole di politica di contrapposizione offende la politica per come la intendiamo, nella concezione “periclea – l’arte di vivere assieme “. La consigliera Restaini  tenta di aggiustare il tiro del suo intervento scomposto e dolorosamente offensivo per il nostro paese, per chi ha assunto l’onere e l’onore di ammnistare Roccagorga, dopo lo sfascio stratosferico e 2 commissariamenti,  non rispondente a verità! Siamo passati dall’invasione delle pantegane che ballano e banchettano indisturbate  al “ sono il riflesso delle voci e delle preoccupazioni  “.  Bene ne prendiamo atto. 

La consigliera Restaini si sente attaccata, mentre noi abbiamo dato una risposta  ad un’offesa che la nostra comunità ha subito per essere stata dipinta in modo vergognoso, mentre ora apprendiamo che erano solo il riflesso di voci  e preoccupazioni ! Il buon senso induce a smettere di creare questi teatrini  che hanno fatto sorridere l’intera provincia, mentre tutti noi sindaci eravamo  preoccupati per la grave situazione dei rifiuti, che nella giornata di ieri è stata risolta, riprendendo correttamente il servizio con la raccolta di tutte le frazioni dei rifiuti della Raccolta differenziata, che è bene ancora una volta precisare non è stato mai interrotto!!!.

Sui suggerimenti facciamo notare che non abbiamo  polvere da nascondere , ma pulizie da fare. Fatti e documenti  amministrativi gravi, anzi gravissimi, compreso lo stato di degrado e di abbandono in cui è stato lasciato il paese non solo in termini di pulizia e di decoro urbano, ma di servizi alla persona, saranno illustrati   in un’assemblea pubblica che verrà organizzata  a breve. Riportare alla normalità ciò che è stato devastato, richiede il tempo necessario, le risorse necessarie non solo economiche, ma  umane, tanto che ci siamo concentrati all’attivazione di ulteriori Progetti di Utilità Comunale per i percettori di Reddito di Cittadinanza che stanno svolgendo un ottimo lavoro, abbiamo attivato 4 borse lavoro per soggetti fragili. Abbiamo fatto dal nostro insediamento derattizzazioni e disinfestazioni, con una calendarizzazione precisa, al ” riflesso delle voci e preoccupazioni”  se voleva essere credibile nel  ruolo di consigliera comunale, bastava assicurarsi  la data della prossima derattizzazione, piuttosto che inscenare sulla stampa una situazione surreale che ci riporta al  Pifferaio Magico. L’autoincensarsi e soffermarsi sulle competenze personali o a coltivazioni di consulenze ed esperti di settore,  sinceramente è un gioco che non interessa a nessuno, parla la storia di ognuno di noi. Conosciamo bene come si fa la raccolta differenziata, che abbiamo riportati ai livelli storici di alta percentuale, i rifiuti organici sono stati puntualmente conferiti, l’indifferenziato ha creato un imbuto oltre misura anche per la nostra isola ecologica, in cui anche gli scarrabili del differenziato sono stati oggetto di non ritiro da parte dei proprietari, aumentando la catena del disagio. Nella replica il consigliere Restaini sembra rispondere più ad esigenze indotte che a riflessioni serie, viene da dire “vorrei ma non posso”, mentre capisce, da una parte  che l’amministrazione  abbia fatto  il possibile pur non avendo avuto risorse,   dall’altra  ritiene che le manifestazioni estive non siano state di suo gradimento. Ce ne faremo una ragione, continuando a valorizzare il nostro territorio, invitando le persone a vistarlo perché una strategia ed una   visione turistica sui nostri territori non si improvvisa in 100 giorni, bisogna essere seri anche su questo, questa amministrazione ha aderito al GAL consapevole che solo una stategia comprensoriale e un piano di sviluppo locale di una area vasta, omogena e articolata dei Monti Lepini  possa portare positività ed energia con ricadute economiche in tutti i settori. Noi ci crediamo  ed il 23 settembre alle 18,30 presso il teatro comunale in piazza VI Gennaio incontro pubblico per presentare l’iniziativa del GAL Monte Lepini insieme al territorio ed alle imprese. 

Siamo persone serie e ci scusiamo con la redazione di Latina Tu che ospita correttamente tutti gli interventi, ma garantiamo che non risponderemo oltre su tale onda che riduce la comunicazione e l’informazione più a pettegolezzo che a notizia.

In conclusione, mi auguro che in futuro possiamo elevare il tono del nostro dialogo, mettendo da parte le polemiche sterili e lavorando insieme per il bene della nostra comunità, che merita il nostro impegno congiunto e la nostra dedizione. Auspico che per il futuro, maggioranza ed opposizione possano lavorare insieme in uno spirito di rispetto reciproco e cooperazione, per il bene di tutti i cittadini di Roccagorga”.

Così, in una nota, il sindaco di Roccagorga, Carla Amici.

Articolo precedente

CIRCEO, VIA DELLE BATTERIE ARRIVA IN PARLAMENTO: L’INTERROGAZIONE DI ZARATTI

Articolo successivo

PONTINIA, IL PRIMO MEMORIAL IN ONORE DI FRANCESCO MANSUTTI

Ultime da Politica