Elezioni regionali, le proposte del polo progressista a sostegno della candidata Presidente per la Regione Donatella Bianchi
“Le elezioni del 12 e 13 Febbraio si avvicinano, le nostre proposte sono di natura progressista. Si concorre per Donatella Bianchi presidente, DONNA di grande valore ed esperienza.Nel nostro programma l’ambiente ha un ruolo centrale.
Crediamo che sia il sale stesso della vita, che le energie rinnovabili siano il futuro per l’ecosistema.Attualmente stiamo consumando 1, 7 pianeti al giorno, ma ne abbiamo soltanto uno.Noi abbiamo detto NO AL NUCLEARE come fonte energetica, abbiamo detto NO all’inceneritore, per questo abbiamo creato il Polo Progressista e non abbiamo dato il sostegno a D’Amato.
Sicuramente non siamo per costruire altre strade alternative alla Pontina devastando ulteriormente l’ambiente.Abbiamo deciso di affiancare i 5 stelle, siamo per un reddito di cittadinanza garantito, crediamo che i più deboli abbiano bisogno di un sostegno. Crediamo che la ricchezza vada redistribuita, che il ricco paghi di più e che il povero paghi di meno. Nel nostro programma è centrale la violenza di genere, ogni giorno assistiamo ad omicidi, DONNE che vengono uccise da mariti, fratelli, nonni, compagni, fidanzati.Il problema è di natura culturale, l’uomo percepisce la donna come un oggetto di proprietà. Lo abbiamo visto nei molteplici casi di cronaca e NON.
Basti ricorda l’ormai lontano caso del Circeo che ha investito in pieno il nostro territorio, dove la questione del genere si legava strettamente con quella della classe sociale. Potremmo ricordare anche il caso di Luca Delfino, accusato di 2 omicidi, assolto per il primo e condannato a 16 anni per il secondo. Le DONNE tutt’oggi nonostante la decantata parità vengono umiliate, anche in quelle sedi dove la tutela dovrebbe essere garantita.
Subiscono duplice violenza, la prima all’interno delle mura e la seconda negli ospedali, nelle caserme, nei tribunali.Il processo di VITTIMIZZAZIONE SECONDARIA è sempre dietro l’angolo.I CAV purtroppo ricevono troppi pochi fondi da parte dello stato che in passato ha destinato risorse altrove.
Il nostro sistema economico è puramente maschilista, PATRIARCALE. Il capitalismo è la diretta emanazione del patriarcato, i luoghi di potere sono maggiormente ricoperti da uomini con paghe più alte rispetto alla donna. La Donna è maggiormente sfruttata sul posto di lavoro e spesso vittima di ricatti sessuali da parte del datore di lavoro. Tra le domande di assunzione alle donne viene chiesto se si ha il DESIDERIO DI DIVENTARE MADRE, in tal caso così non vengono assunte. La donna stuprata è costretta a giustificarsi del proprio vestiario, dell’orario in cui rientra, di aver bevuto o meno. E tutto ciò che per l’uomo è comunque sia un attenuante per la donna diventa una condanna maggiore. L’uomo ubriaco non era in grado di intendere e di volere, la donna ubriaca invece non era in grado di dire di no e si attenua così la pena nei confronti dell’uomo se non addirittura assolto.Il No è No, il no è no sempre, non esiste il no che vuol dire SI, NON ESISTE in nessuna lingua.Quando una donna dice no, vuol dire esattamente NO. Tornando dunque sulle elezioni del 12 e 13 Febbraio il nostro impegno sarà quello di portare avanti anche queste istanze, che rimango silenti e mascherate all’interno della nostra società.
Ci batteremo fermamente per i diritti LGBTQI+, speriamo in una legge che tuteli fermamente ed inasprisca le condanne per le violenze legate al sesso e genere. Per quanto riguarda il territorio Setino mi sento di dire che è inutile dare sostegno a chi ha già fatto fallire il nostro territorio, inutile dare sostegno a chi ci ha fatto finire sulle cronache nazionali.Inutile anche puntare su Latina dove già il PD ha fallito per ben 2 volte di fila, dove i consiglieri sono caduti già 2 volte, dove il legame con il territorio di Sezze non esiste e non è mai esistito e mai esisterà.Quindi invitiamo la città di Sezze a votarci”.
Così, in una nota, Aurora Paladinelli e Michel Cadario.
