PROGETTO GREENCHANGE: CANTIERI APERTI DI NINFA-PANTANELLO, FIUME UFENTE E AZIENDA CAETANI

Progetto Greenchange, incontri e sopralluoghi nei cantieri aperti di Ninfa-Pantanello, fiume Ufente e azienda agricola Gelasio Caetani

Proseguono a ritmo spedito gli interventi di riqualificazione ambientale e realizzazione di infrastrutture verdi avviati dal progetto Greenchange nell’ambito del programma europeo Life per le azioni a sostegno di ambiente e clima. Il progetto pontino del quale la Provincia di Latina è soggetto capofila mira a contrastare la perdita di biodiversità e a rafforzare il valore ecologico dei sistemi agricoli dell’Agro Pontino e delle isole di Malta e Gozo. 

Nei giorni scorsi la sala Loffredo della Provincia ha ospitato la riunione tra tutti i partner dell’iniziativa: CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale), Consorzio Poliedra, Confagricoltura Latina, MIEMA (Malta Intelligent Energy Management Agency) e U-Space

Nel corso della riunione, alla quale ha portato i suoi saluti il presidente facente funzioni Domenico Vulcano, sono stati presentati gli aggiornamenti sulle azioni e le attività finora realizzate per incrementare la biodiversità del territorio pontino: le zone umide, la piantumazione di fasce frangivento, la riqualificazione fluviale, le schede monografiche per conoscere la fauna del territorio, il posizionamento delle isole di basking negli stagni per la sosta degli animali. 

Mercoledì invece sono stati effettuati alcuni sopralluoghi di monitoraggio in tre cantieri aperti. Il primo nell’area del Monumento Naturale Giardino di Ninfa e Parco di Pantanello dove sono in corso le azioni per l’incremento della funzionalità ecologica, il secondo nel comprensorio del fiume Ufente e dei laghi Gricilli nel territorio del Comune di Pontinia dove il progetto punta a realizzare infrastrutture verdi e interventi multifunzionali per rafforzare la connettività ecologica dell’area  mentre il terzo ha interessato l’azienda agricola Gelasio Caetani che ha convertito parte dell’azienda in area naturale per favorire la conservazione della biodiversità.

“Questo progetto – commenta il presidente facente funzioni della Provincia Domenico Vulcano – rappresenta per noi un fiore all’occhiello e dimostra come l’ente abbia messo in campo tutte le risorse possibili e investito sulla tutela del bene primario più importante, l’ambiente”.

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