LITORALE INACCESSIBILE A FONDI, L’APPELLO DI CICCONE E FONDI VERA

Litorale inaccessibile

Litorale pronto, accessibile e sicuro: l’appello di Fondi Vera e l’intervento del consigliere comunale Francesco Ciccone

Questa mattina il nostro Consigliere Comunale Francesco Ciccone ha presentato in Municipio una nota all’attenzione del Sindaco e dell’intera Giunta relativa all’accessibilità e sicurezza sul litorale fondano, con una richiesta di sollecito intervento da parte dell’Amministrazione Comunale. Questo il testo completo, da prot. n. 00029821 del 30.04.2021.

Egregio Sindaco, gentili Assessori, con Comunicato Stampa del 01.03.2021, l’Amministrazione Comunale ha annunciato quelli che dovrebbero essere i progetti relativi al litorale fondano, presentati nella seduta della Commissione Turismo, Cultura, Demanio, Sport e Politiche Giovanili.

Quanto rappresentato ci ha lasciato perplessi perché dai progetti esposti emerge una scarsa attenzione alle persone con disabilità e nessuna prospettiva di sviluppo turistico del litorale in questione, il tutto limitato alla realizzazione di una passerella in legno da Capratica a Sperlonga. Dall’analisi del DUP, approvato dai Consiglieri di maggioranza, dal Presidente del Consiglio Comunale e dallo stesso Sindaco, nella seduta del Consiglio Comunale avvenuto in data 19.03.2021, al Programma 5 (servizi di tutela, valorizzazione e recupero ambientale, pag. 61) della Missione 9 (sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente), si evince il solo interessamento per il ripascimento dei tratti particolarmente interessati dall’erosione, descrivendo tale obiettivo operativo come “contrasto per il fenomeno dell’erosione costiera” (pag. 123), quando tutti sappiamo che trattasi di un rimedio temporaneo e non certo di una soluzione definitiva.

Nel Programma per le Opere Pubbliche del 2021 è stata prevista una spesa di intervento per l’importo di Euro 379.170,00 per RIPASCIMENTO, RICOSTRUZIONE DEL TRATTO COSTIERO A NORD E A SUD DEL CANALE S. ANASTASIA – RIPASCIMENTO COSTRUTTIVO E MANUTENTIVO DEL LITORALE DEL COMUNE DI FONDI (pag. 194) e di Euro 1.300.000,00 per INTERVENTI PER LA DIFESA E LA RICOSTRUZIONE DEL LITORALE DI FONDI NEL TRATTO COMPRESO TRA FOCE CANNETO E FOCE SANTA ANASTASIA – I LOTTO (pag. 195). Il Comunicato Stampa citato annuncia interventi strutturali con nuove tecnologie (tecnoreef) e tanto altro, che in sede di Commissione è stato soltanto brevemente esposto, ed il 26.03.2021 un articolo del quotidiano “Latina Oggi” dal titolo “Ripascimento del litorale, gara per i lavori”, conferma che questa Amministrazione ha in cantiere altri interventi “più estesi e che prevedono anche un più consistente esborso economico, tesi a mitigare gli effetti del fenomeno erosivo”.

Lieti che si stia finalmente prendendo in considerazione interventi strutturali che possano, una volta per tutte, risolvere questo problema, che ogni anno impegna soggetti pubblici e privati ad un dispendio economico, oltre che morale, per risanare quello che le mareggiate puntualmente ogni anno distruggono, dispiace però constatare che in 230 pagine del DUP non se ne faccia parola. Dispiace che la cittadinanza debba venirne a conoscenza come di un gossip, alla spicciolata, senza dettagli accurati, progettuali ed economici, che a questo punto l’intero Consiglio, ma in primis i nostri concittadini, meritano di sapere. Come dispiace che alle porte della nuova stagione estiva, con una crisi economica generale in atto dovuta soprattutto alla pandemia, dove molte famiglie sono in sofferenza, anche quelle del settore turistico balneare, non si stia ancora provvedendo al risanamento e alla messa in sicurezza delle discese a mare danneggiate, sì dalle mareggiate, ma anche da anni di incuria.

E lo sottolineano le segnalazioni che il nostro Movimento ha ricevuto nei giorni scorsi, con tanto di fotografie, e che ho personalmente appurato con più di un sopralluogo, soprattutto in prossimità di alcune località come Tumulito. Un’Amministrazione Comunale lungimirante non può prescindere, nel suo operato, dal porre attenzione alle persone più fragili, ponendo in essere tutte le azioni necessarie ed imprescindibili affinché nessuno resti indietro. Per questo ritengo necessario realizzare accessi per disabili sull’arenile fondano. Alcuni operatori balneari già si sono attrezzati con discese in spiaggia e la c.d. sedia “job”, ma, anche nel rispetto dei principi di uguaglianza costituzionalmente garantiti, la fruizione del mare e della spiaggia di Fondi deve essere garantita a tutti, anche ai disabili, anche a chi non può permettersi l’affitto di un ombrellone in uno stabilimento balneare.

Ricordo quanto dispone la Legge Regionale 26 Giugno 2015 n.85 all’ART.7 comma 5 e 6.

I Comuni sono tenuti a riservare alla pubblica fruizione una quota pari ad almeno il 50 per cento dell’arenile di propria competenza.XXX In caso di mancato rispetto di tale quota, il comune non può rilasciare nuove concessioni demaniali marittime e stabilisce, nell’ambito del PUA, le modalità ed i criteri attraverso i quali raggiunge la quota suddetta. In mancanza di tali presupposti, la Regione rinvia ad ulteriori accertamenti l’approvazione del PUA comunale. Sulle spiagge libere e sulle spiagge libere con servizi è vietato il preposizionamento di attrezzature balneari e l’organizzazione dei servizi alla balneazione non può, in nessun caso, precludere la libera fruizione dell’arenile.

I Comuni nella pianificazione della quota prevista al comma 5, sono tenuti a garantire, lungo l’arenile di propria competenza, un’equilibrata presenza di spiagge libere e di spiagge libere con servizi. A tal fine, individuano ambiti omogenei nei quali devono essere previste quote di spiagge libere e spiagge libere con servizi pari almeno al 20 per cento in ciascun ambito omogeneo, fermo restando il rispetto della quota di cui al comma 5.

Come previsto, altresì, dal PIANO SOCIALE REGIONALE DENOMINATO “PRENDERSI CURA, UN BENE COMUNE”, il Comune potrebbe prevedere aree dedicate alle persone più fragili come anziani e disabili all’interno delle spiagge libere e/o attrezzate con l’eventuale ausilio delle Associazioni o ricorrendo ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza, per i quali vi è l’obbligo di offrire, nell’ambito del “Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale”, la propria disponibilità per la partecipazione a Progetti Utili alla Collettività, da svolgere nel Comune di residenza.

La realizzazione di spiagge dedicate ed attrezzate per le persone con disabilità consentirebbe di aprire il litorale fondano anche ad ulteriori fasce di turismo. A tal fine riteniamo che, se si vuole sviluppare turisticamente il litorale di Fondi, non si possa prescindere dall’offrire anche servizi che caratterizzino la spiaggia di Fondi a livello nazionale, differenziandosi anche dai servizi offerti dalle concorrenti spiagge di Sperlonga o Terracina. Per esempio la creazione delle cd “bau beach”. Sono sempre maggiori le richieste di poter portare con sé i propri animali da affezione, non solo in albergo o ristorante, ma anche sulla spiaggia. Per questo, ritengo che sia opportuno rispondere alle richieste del mercato con la realizzazione di BAU BEACH su aree di spiaggia libere e/o attrezzate.

Tutto quanto sopra premesso CHIEDO

– che l’Amministrazione Comunale preveda un piano spiagge con accessi pubblici per disabili su spiagge libere e/o attrezzate, adeguate alle esigenze delle persone portatrici di disabilità e la realizzazione di una specifica area attrezzata e servita, con l’ausilio di personale specializzato appartenente a Cooperative, già arruolate dal Comune per assistenza scolastica, o altre disponibili ed Associazioni, per far si appunto che lo svago estivo sia fruibile anche dalle famiglie, con disabili, poco abbienti e dare un segno tangibile che si voglia attuare qualcosa in più dei soli due interventi previsti nel Programma 2 (pag. 63, interventi per i disabili) della Missione 12 (diritti sociali, politiche sociali e famiglia) del DUP, tra l’altro dedicati solo ai disabili adulti;

– nel contempo, al fine di un maggiore sviluppo turistico del litorale fondano, suggeriamo la realizzazione di una bau beach per consentire ai turisti, ma anche ai nostri concittadini, di poter godere del mare di Fondi insieme ai propri animali domestici; – vista la grave crisi economica che la pandemia ha provocato, che si attui una formula di sostegno partecipato per i gestori di stabilimenti balneari ancora sprovvisti di mezzi ed attrezzi atti all’accoglienza di persone con difficoltà deambulatorie, e che questi vengano resi obbligatori nei requisiti necessari per il proseguo dell’attività concessa su suolo demaniale;

– che questa Amministrazione sappia investire, anche in relazione alle nostre proposte volte all’attenzione verso le famiglie con disabili e persone con animali da compagnia, l’ulteriore finanziamento che la Regione Lazio ha approvato, con Delibera di Giunta il 23.04.2021 dove si impegna a sostenere le spese necessarie che gli enti locali dovranno affrontare per garantire l’accesso al mare senza rischi per un’Estate all’insegna del turismo sicuro e accessibile a tutti. Delibera che ripartisce 3 milioni di Euro a 21 Comuni costieri ed a 2 Comuni delle isole pontine. Le caratteristiche della nostra costa e il numero della popolazione fondana (parametri che condizionano la quota a cui si ha diritto) permettono, al Comune di Fondi, di beneficiare di un finanziamento pari ad Euro 119.321,47 con un anticipo pari al 40% e il saldo del restante 60%. Ricordando che la realizzazione e la rendicontazione degli interventi ammessi si dovranno concludere entro il 30.09.2021 e che sono ammissibili le spese per le attività richieste nella Delibera, sostenute dal Comune a partire dal 01.01.2021.

Consapevole del fatto che tali azioni di attenzione e servizi offerti, alla cittadinanza ed a chi viene in vacanza sul nostro litorale apportando un valore economico aggiunto, possano essere requisiti utili anche alla aggiudicazione della “Bandiera Blu”, ambizione di quest’Amministrazione espressa nell’OBIETTIVO STRATEGICO 4 (pag. 109) del PROGRAMMA 1 (sviluppo e valorizzazione del turismo) presente nella MISSIONE 7 (turismo), sono certo che determinati interventi possano farci ambire, nel prossimo futuro, anche al riconoscimento per l’assegnazione della bandiera lilla e verde, oltre che, è scontato dirlo ma fa piacere crederci e pensarlo, riscuotere apprezzamento e soddisfazione da chi usufruirebbe dei suddetti servizi comunali, gratuiti e per tutti, nessuno escluso.

Anche a seguito degli incontri che l’Amministrazione ha tenuto in questi giorni con gli operatori del litorale, che meritano di poter svolgere la propria attività in un contesto che non li danneggi ulteriormente, la nostra richiesta di intervento auspichiamo possa essere raccolta positivamente e concretizzata nell’immediato, considerato l’ormai imminente avvio della stagione estiva.

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