GIOVANE VIOLENTO A ITRI TRA MINACCE ED ESTORSIONI IN FAMIGLIA: ARRIVA LA SORVEGLIANZA SPECIALE

Tribunale di Roma
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Il Tribunale di Roma ha irrogato una misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con divieto di avvicinamento alla parte offesa, nei confronti di un cittadino di Itri

Nei giorni scorsi il Tribunale di Roma — Sezione Specializzata Misure di Prevenzione ha emanato un decreto applicativo della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale, con divieto di avvicinamento alla parte offesa, per 1 anno nei confronti di un giovane di 23 anni residente ad Itri, già gravato da precedenti penali e di polizia, ed attualmente detenuto.

Al provvedimento, il Tribunale è arrivato a seguito della proposta formulata dal Questore di Latina Michele Spina, nell’ambito della costante attività di monitoraggio e prevenzione dei reati contro il patrimonio e contro la persona, a cui lo stesso tribunale concordando con le richieste della Questura, ha emanato emanava appunto nei confronti del predetto, la misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con l’ingiunzione di non rincasare pia tardi delle ore 21.00 e di non uscire di casa prima delle ore 7.00.

Alla misura di prevenzione, si è giunti a causa dell’evoluzione criminale del giovane, che già da minorenne si era reso responsabile di furto, resistenza a pubblico ufficiale, minacce ed estorsioni anche all’interno del proprio nucleo familiare, non mutando condotta anche al raggiungimento della maggiore età, quando ha continuato a commettere di una lunga serie di reati contro il patrimonio e contro la persona, anche con violenza, mostrando sempre l’indole antisociale ed insofferente alla civile convivenza.

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