DISCARICA DI ALBANO, GARANZIA BULGARA INCOMPLETA: SOSPESA AUTORIZZAZIONE ALLA PONTINA AMBIENTE

Discarica di Albano

Discarica per rifiuti non pericolosi sita nel Comune di Albano Laziale: la Regione sospende l’autorizzazione integrata ambientale

Nuovo stop air rifiuti nella discarica di Albano. A riportare per primo la notizia il sempre attento blogger ed esperto in temi ambientale, nonché Presidente di Cisterna Ambiente, Giorgio Libralato.

La Regione Lazio, infatti, nel bollettino ufficiale pubblicato il 2 marzo, in seguito a risultanze istruttorie e altre motivazioni che verranno riportate di seguito, ha sospeso “ex tunc” l’efficacia dell’autorizzazione integrata ambientale alla Pontina Ambiente, la società del gruppo Cerroni già attinta da interdittiva antimafia. Fu la Ecoambiente srl (gestore di alcuni invasi nella discarica latinense di Borgo Montello), anch’essa destinataria di interdittiva antimafia proprio per i rapporti con la Pontina Ambiente, ad affittare i terreni della discarica di Albano a quest’ultima.

Il provvedimento di sospensione dell’autorizzazione ambientale è arrivata a causa delle criticità sul fronte delle garanzie finanziare. “Tale situazione – si legge nell’atto della Regione Lazio -, al 28 ottobre 2022, evidenziando l’incompletezza delle garanzie finanziarie (sia quella per la gestione operativa sia quella per la gestione post operativa) che, come noto, devono essere prestate quale requisito essenziale dell’autorizzazione, o riesame e rinnovo della stessa, ha posto questa autorità in condizioni di non poter procedere all’adozione dell’atto di rilascio del riesame con valenza di rinnovo dell’A.I.A.”.

Lo scorso 9 dicembre 2022, fuori dal termine previsto, la società Pontina Ambiente S.r.l. aveva trasmesso la dichiarazione dell’agenzia Normann Insurance Broker S.r.l. relativa all’avvenuto reperimento della garanzia finanziaria presso la Axiom Insurance Company Jsc. Si tratta di una compagnia europea con sede legale a Sofia in Bulgaria che avrebbe garantito un importo di oltre 5 milioni di euro: per l’esattezza 5.069.869 euro per la durata iniziale di 5 anni prorogabili.

Al contempo, però, la Regione Lazio, a scadenza senza esito del termine favorevole concesso alla Pontina Ambiente S.r.l, fissato il 15 dicembre 2022, in ordine alla presentazione della garanzia finanziaria di post gestione operativa del VII invaso, ha proceduto a presentare alla Procura della Repubblica di Velletri un esposto riguardante la segnalazione di tutte le inadempienze della società, compresa la mancata esecuzione e termine dei lavori di capping negli invasi di sua diretta gestione: IV, V e VI invaso.

La stessa Regione ha preso atto del perdurare della mancanza delle garanzie finanziarie nel loro complesso, atte a garantire la gestione post operativa della discarica, nonché la criticità relativa ai conferimenti dei rifiuti della Città Metropolitana di Roma Capitale, fissati dal Sindaco Gultieri, con ordinanza del 10 gennaio scorso, al 27 febbraio 2023 come termine ultimo.

Ad ogni modo, rileva la Regione Lazio che, con una nota pervenuta lo scorso 31 gennaio 2023, si è appreso, in merito alla questione “garanzie finanziarie” che Pontina Ambiente deve prestare per la post gestione del VII invaso di discarica, che lo studio legale Fieldfisher Global di Milano, in nome e per conto della compagnia bulgara Axiom Insurance s.r.l., sconfessa il contenuto della nota della Pontina Ambiente e della Normann Broker Insurance s.r.l, negando ogni contatto o operazione assicurativa con la medesima Pontina Ambiente s.r.l., nonché l’operatività in Italia della stessa Axiom, iscritta in Ivass ma non ancora allineata alla relativa regolamentazione e, quindi, non attualmente abilitata all’emissione di polizze fidejussorie nel territorio italiano.

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