DIRETTORE GENERALE DEL COMUNE: PRIMI ESCLUSI DALLA SELEZIONE, MA I NOMI SONO CRIPTATI

Il Comune di Latina in cerca del Direttore Generale: iniziata la scrematura per la selezione pubblica indetta dall’Ente

Il servizio Personale del Comune di Latina ha escluso nove dei 30 partecipanti che avevano risposto all’avviso pubblico per il nuovo Direttore Generale dell’ente di Piazza del Popolo.

Tramite la determina della Segreteria Generale del Comune di Latina disposta ieri, 4 settembre, invece, l’ente di Piazza del Popolo ha nominato la commissione esaminatrice chiamata a scegliere i candidati come Direttore Generale del Comune da sottoporre successivamente al giudizio del Sindaco di Latina, Matilde Celentano.

La Commissione esaminatrice sarà composta dal Presidente Luciano Calamaro (Presidente di sezione dei ruoli della magistratura della Corte dei Conti in quiescenza) e dai due membri Tiziano Amorosi e Alessandra Macrì, Segretario Generale del Comune di Latina.

Considerato che lo staff del Sindaco è al completo, con nove posizioni, di cui tre gratuite, al nuovo corso mancano il capo di gabinetto (di nomina prettamente politica) e per l’appunto il direttore generale per cui l’ente ha dovuto, da legge, pubblicare un avviso pubblico.

“L’insediata Amministrazione Comunale – si leggeva nella determina che dava il là all’avviso pubblico di selezione per il direttore generale – ha la necessità di organizzare l’avvio della macchina amministrativa nella maniera più idonea al perseguimento degli obiettivi del programma sindacale, per cui ritiene indispensabile procedere al reclutamento del Direttore Generale, al fine di attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell’Ente, per sovraintendere alla gestione dell’ente, perseguendo livelli ottimali di efficacia ed efficienza”. Una figura dirigenziale che come compenso arriverà a ottenere circa 100mila euro all’anno: per l’esattezza 96.541 euro.

I colloqui con la Commissione che dovrà decidere chi sarà il prossimo Direttore Generale si sarebbero dovuti svolgere il giorno 31 agosto 2023 presso il Palazzo Comunale. Lo slittamento è stato di diversi giorni, considerate le ferie estive. Fra le candidate ed i candidati, la Commissione individuerà quelli con le competenze e esperienze più significative e trasmetterà al Sindaco una rosa di cinque nominativi, che saranno invitati a sostenere un colloquio con il Sindaco, assistito dalla Commissione, per la valutazione degli aspetti motivazionali e per l’approfondimento delle esperienze individuali, al fine della scelta discrezionale del soggetto da incaricare.

Nel frattempo, nel corso dell’estate, è scoppiato il caso di Agostino Marcheselli, ex capo di gabinetto dell’ex sindaco di centrodestra, Vincenzo Zaccheo. L’opposizione ha presentato formale interrogazione per comprendere quale ruolo svolga all’interno della macchina comunale, dal momento che, come spiegava la minoranza, l’ingegnere del Consorzio di bonifica è stato visto continuativamente all’interno degli uffici, come fosse già parte della squadra della Sindaca Celentano.

Marcheselli, da più parti e negli scorsi mesi, era dato come il più papabile a rivestire la carica di Direttore Generale del Comune di Latina. Si vedrà se alla fine della selezione pubblica, quei rumors erano veri o semplici imbeccate del pettegolezzo politico cittadino.

Quello che è certo è che la determina comunale disposta il 4 settembre dal Servizio Personale del Comune di Latina, in cui è allegato l’elenco di ammessi (21) e esclusi (9), non chiarisce molto su Marcheselli, in quanto i nomi sono criptati. Ad ogni modo, pare che il Dirigente del Consorzio di Bonifica, con un passato giovanile anche da consigliere comunale (maggioranza del sindaco Delio Redi), sia nell’elenco degli ammessi.

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