APRILIA: ARRESTATI I RAPINATORI DELLA FAMIGLIA LANZA

Ex Oasi Golf Club di Aprilia
Ex Oasi Golf Club di Aprilia

Golf Club di Aprilia: i Carabinieri del Reparto Territoriale hanno arrestato 6 persone responsabili della rapina alla famiglia Lanza nel luglio 2020

Dalle prime ore dell’alba, nella giornata odierna 3 novembre , a Vetralla (Viterbo), Montefiascone (Viterbo), Bologna, Acilia (Roma) e Fiumicino, i Carabinieri della Sezione Operativa del Norm del Reparto Territoriale di Aprilia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone ritenute responsabili, a diverso titolo, dei reati di rapina in abitazione in concorso, sequestro di persona aggravato e danneggiamento seguito da incendio, consumato nei confronti dei proprietari del Golf Club di Aprilia nell’estate del 2020.

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L’indagine, convenzionalmente denominata “Oasi” (dal nome della tenuta “Oasi Golf Club”), ha consentito la disarticolazione di un sodalizio criminale specializzato nella consumazione di “rapine in villa”, la cui efferatezza aveva terrorizzato, in particolar modo, i proprietari del club, una facoltosa coppia di immobiliaristi romani, la famiglia Lanza, rappresentando un potenziale pericolo anche per i residenti della zona.    

A luglio 2020, il proprietario della villa ad Aprilia (in località Campo di Carne, via della Cogna), Paolo Lanza aveva denunciato ai Carabinieri del locale Reparto territoriale che, alle 22.30 dell’11 luglio 2020, cinque persone travisate ed armate di coltelli si erano introdotte all’interno della sua abitazione e, dopo averlo legato assieme alla consorte Marina e al domestico, si erano impossessate di una pistola cal. 9×21, di una carabina cal.12, di due autovetture di sua proprietà (una Mercedes Clk e una Fiat Doblò) e delle chiavi dell’abitazione romana ubicata ai Parioli, dove i rapinatori si erano successivamente recati, lasciando uno dei cinque malviventi ad Aprilia per fare il palo e asportando dalla casa 7.000 euro in contanti.   

A marzo 2021, un fatto inquietante. Durante una perquisizione dei militari dell’Arma presso l’Oasi Golf Club, nel corso della quale furono trovati armi e droga, il domestico 33enne, rapito anche lui insieme ai Lanza nel luglio 2020, si uccise sparandosi un colpo di pistola in testa. Non è mai stato accertato il nesso tra rapina e suicidio del domestico originario dello Sri Lanka. La notte della rapina, come raccontò Marina Lanza, l’uomo fu picchiato barbaramente dai rapinatori.

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