ACCOLTELLATO A FORMIA: ASSOLTO UNO DEI DUE GIOVANI ACCUSATI DELL’AGGRESSIONE

Il tribunale di Cassino

Accoltellamento a Formia: uno dei due giovani accusati è stato giudicato dinanzi al Tribunale di Cassino

È stato assolto il 23enne di Santi Cosma e Damiano, Carmine Sola, arrestato l’anno scorso, insieme al 32enne, Ciro Bonifacio, in seguito a un accoltellamento avvenuto fuori da uno dei locali della movida di Formia. Il giudice del Tribunale di Cassino, Maria Cristina Sangiovanni, ha pronunciato una sentenza di assoluzione con formula piena in favore del 23, cosi come richiesto dal suo avvocato Pasquale Cardillo Cupo.

Nel corso processo la difesa ha completamente sconfessato la tesi accusatoria, dimostrando la totale estraneità del 23enne, come confermato dagli stessi testimoni della pubblica accusa. Per quanto riguarda il 32enne Ciro Bonifacio, il giovane verrà giudicato dal giudice per l’udienza preliminare, avendo optato per il rito abbreviato.

Ciro Bonifacio e Carmine Sola, dopo l’arreso, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, decisero di avvalersi della facoltà di non rispondere dinanzi al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cassino, Massimo Lo Mastro.

I due giovani del sud pontino erano accusati di aver accoltellato un ragazzo di 22 anni lo scorso 4 dicembre 2022 di fronte al locale “Perla Negra”, ubicato nei luoghi della movida formiana in Piazza Testa.

Gli agenti di Polizia del Commissariato di Formia avevano eseguito l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e al divieto di dimora, su richiesta del sostituto procuratore Chiara D’Orefice.

Ciro Bonifacio è stato condannato, in primo grado, a 8 anni e 1 mese nell’ambito dell’inchiesta dei Carabinieri denominata “Anni 2000” che ha colpito i clan tra Castelforte e Santi Cosma Damiani, Antinozzi e Mendico. Il 32enne ha sul groppone anche una denuncia per lesioni in ordine ad un altro fatto violento avvenuto tempo fa, mentre il più giovane, Carmine Sola, per altri fatti, è accusato di spaccio di droga.

L’accusa, per entrambi, era quella di lesioni personali aggravate e porto abusivo d’arma per via dell’episodio accaduto nella notte tra il 3 e il 4 dicembre 2022 quando, a Formia, in Piazza Testa, in uno dei luoghi più frequentati dai giovani e meno giovani nelle serate in città, fu accoltellato il giovane di 22 anni.

Il 22enne rimasto ferito a una spalla fu condotto nel nosocomio locale. La prognosi fu di 10 giorni. Sin da subito si mise in moto la Polizia di Stato con indagini che sfociarono nelle misure cautelari dei due giovani. Il movente parrebbe essere stato quello dei futili motivi: uno sguardo di troppo, un po’ di spumante versato sulla giacca di Bonifacio e in breve tempo si era passati alle vie di fatto.

Dopo quell’episodio, il Questore di Latina, Raffaele Gargiulo, aveva emesso un provvedimento di sospensione per una settimana del locale Perla Negra da dove era partito il litigio finito nell’accoltellamento.

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