Caos tamponi e scuola anche a Gaeta, il Movimento Cinque Stelle locale chiede all’amministrazione corsie preferenziali per famiglie e studenti
“Nelle scorse ore ci siamo rivolti all’amministrazione e agli assessori competenti in materia per richiamare la loro attenzione sulla situazione tamponi che sta coinvolgendo e danneggiando non poco i cittadini.
La situazione odierna di ritardi e lunghe file risulta inaccettabile agli occhi di famiglie e studenti, gli unici a rispettare pienamente e con diligenza le norme anti-covid. Le conseguenze ricadono sulle famiglie, sia per tempistiche organizzative che dal punto di vista economico. I costi dei tamponi, rispettivamente euro otto (8) e quindici (15) si moltiplicano per autosorveglianza e, nel caso, si verificassero più casi distinti durante l’anno scolastico. Il rischio di non rientrare in classe subito perdendo giorni di scuola è alto.
Abbiamo chiesto, via PEC, al sindaco e all’amministrazione, interpellando anche i dirigenti scolastici, di predisporre una corsia preferenziale, possibilmente nelle vicinanze della scuola, fino a esonerare o equilibrare, calmierando i prezzi, le spese delle famiglie per i tamponi. Risulta auspicabile che il costo dei tamponi sia considerato spesa a carico del bilancio comunale, senza dimenticare che il comune di Gaeta è capofila del distretto socio sanitario e può porre in essere azioni congiuntamente ai comuni limitrofi.
Il rientro a scuola e l’esercizio del diritto allo studio non può essere condizionato da circostanze di sorte, di fortuna o di conoscenze e da fattori economici. Ci attendiamo d’ora in poi azioni concrete”.
Così, in una nota, il Movimento Cinque Stelle di Gaeta.