Rapine in serie della gang rumena: stabilite due condanne e un’assoluzione per tre degli uomini arrestati nell’estate del 2019 dalla Squadra Mobile di Latina
Il Giudice monocratico del Tribunale di Latina Francesco Valentini ha condannato il 34enne Andrei Tiberiu Nedelcu, residente a Sezze, e il 35enne Mihaita Stoica, residente a Latina, per le rapine messe a segno nella provincia di Latina (in tutto dieci quelle contestate, di cui tre compiute nel giro di una stessa nottata nel giugno 2019).
Leggi anche:
SGOMINATA UNA GANG DELLA MALA RUMENA: FURTI A AUTOITALIA, DE GREGORIS E BAR FANTI
Nedelcu è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione, Stoica a 6 anni e mezzo. Assoluzione, invece, per un altro dei coinvolti dall’operazione della Squadra Mobile coordinata dal sostituto procuratore Martina Taglione: nessuna condanna per Sandu Vasile Caraiman (41 anni). Per l’uomo anche il Pubblico Ministero aveva chiesto il proscioglimento.
All’epoca degli arresti (luglio 2019), i colpi portati a termine da parte della banda – come detto, sono circa 10 furti – venivano delineati dagli inquirenti come commessi con una certa violenza e perizia criminale, tramite una smerigliatrice con cui gli uomini sventravano gli ingressi degli esercizi commerciali e in pochi istanti riuscivano ad entrare.
I furti iniziarono ad aprile 2019 e riguardarono Latina, Priverno, Sezze e Pontinia.
Le indagini partirono da una rapina al Conad di via Ezio, a Latina, risalente all’11 aprile 2019, e anche in quell’occasione i presunti ladri speronarono l’auto della polizia per fuggire. Ciò nonostante, questo furto non fu contestato dagli inquirenti alla banda per mancanza di prove efficaci.
Da Via Ezio in poi, però, iniziarono gli accertamenti, anche attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, che si indirizzarono verso un furto che destò preoccupazione negli inquirenti medesimi: quello commesso all’AutoItalia di Latina nel quale la gang sventrò l’ingresso con un’auto ariete rubata nel capoluogo.
Colpiti anche numerosi bar tra Priverno e Pontinia e, nella notte tra l’11 e il 12 giugno, la gang mise a segno in sole due ore addirittura tre colpi, un vero e proprio filotto: il supermarket De Gregoris a Sonnino Scalo appena dopo la mezzanotte, poi un bar tabacchi di Pontinia (La Cotarda) e, per finire, il bar Fanti a Priverno.
