Tommaso Malandruccolo, Delegato del Partito Democratico di Latina per la legalità e la sicurezza: “Operazione Scarface dimostra necessità per Latina di avere una sede distaccata della DDA”
“L’operazione Scarface, condotta dalla Squadra Mobile di Latina e dalla Direzione Distrettuale Antimafia, conferma in maniera perentoria l’improcrastinabile necessità di innalzare il livello degli apparati giudiziari e investigativi nella nostra provincia”. Così esordisce in una nota, pubblicata sul suo profilo Facebook, Tommaso Malandruccolo, neo-consigliere comunale di Latina (Partito Democratico) e Responsabile per i Dem in materia di legalità. Malandruccolo, peraltro, è un agente di Polizia da anni in servizio presso la Questura di Latina.
“L’ennesimo colpo inferto dagli investigatori della Squadra Mobile ai clan che per anni hanno imperversato nel capoluogo, se da un lato suggerisce riconoscenza e apprezzamento per il lavoro svolto dagli uomini della Questura di Latina e dai magistrati della DDA di Roma, dall’altro conferma il salto di qualità dei clan che, come svelato dalle inchieste degli ultimi anni, hanno ormai assunto – prosegue Malandruccolo – i connotati delle associazioni criminali di stampo mafioso, rendendo non più rimandabile la necessità di adeguare e rinforzare gli apparati dello Stato preposti al contrasto della criminalità organizzata”.
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Il consigliere comunale, peraltro da addetto ai lavori, avanza tre proposte: l’innalzamento di fascia della Questura di Latina, che comporterebbe l’aumento degli organici, anche e soprattutto negli uffici operativi; l’istituzione di una sede distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia; la conseguente istituzione nel capoluogo di una sezione della Direzione Investigativa Antimafia (ufficio previsto solo dove insiste anche una sede della DDA).
“Questi tre punti – continua il Dem – costituiscono la “ricetta” necessaria a rendere adeguati gli strumenti atti a contrastare con ancora maggiore efficacia la criminalità organizzata di matrice mafiosa, che nel nostro territorio sta diventando, come dimostrano le indagini, sempre più preponderante. L’encomiabile e valoroso sforzo degli uomini della Questura, che negli anni ha portato a risultati clamorosi, considerata la penuria di uomini e mezzi, non divenga l’alibi per chi non ha interesse a rinforzare gli apparati“.
“Voglio solo ricordare – conclude il delegato dei democratici per legalità e sicurezza – che l’innalzamento di fascia della Questura è da anni nell’agenda del Dipartimento della Polizia di Stato, peccato che sin qui, quando era arrivato il momento di fare delle scelte, una politica che evidentemente ha avuto interesse per altri territori ha scelto di innalzare sedi come Brescia, Padova, Bergamo ecc., ecco perché auspico che, alla luce della gravità del fenomeno, tutte le forze politiche locali, nell’interesse del territorio, si uniscano a questo mio appello“.
