TRAGEDIA A FOCE VERDE: MUORE UN SUB

churning water surface

Tragedia nelle acque di Foce Verde ieri pomeriggio, 29 giugno, a Latina. Un sub si è immerso intorno alle ore 17 e non è più riemerso. Immediata la macchina dei soccorsi. Il corpo dell’uomo, 54 anni, Luigi T., originario di Palestrina, è stato ritrovato intorno all’1:30 di notte, all’altezza del canale Mascarello.

Gli amici della vittima lanciano un appello sui social alla ricerca di eventuali testimoni, che possano aiutare a capire cosa sia accaduto all’uomo. Mancano all’appello due boe segnasub, una gialla ed una rossa, insieme con una bandierina segnasub, che il subacqueo portava sempre con sé. Il ritrovamento di questi oggetti potrebbe aiutare chiarire la dinamica dell’incidente.

Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato. Alle ricerche hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco di Latina, mentre la Squadra Volante della Questura si sta occupando degli accertamenti del caso. “Ieri nelle acque di Foce Verde – scrive un amico e sub su Facebook – ha perso la vita un mio amico subacqueo, Luigi. Si è immerso alle 17 circa e non è più riemerso. Abbiamo allertato i soccorsi appena appresa la notizia, e purtroppo lo abbiamo ritrovato esanime intorno all’1.30.

Cerchiamo eventuali testimoni, e due boe segnasub che Luigi portava sempre con sè, e che ieri non abbiamo trovato nella zona delle ricerche ma che avrebbero dovuto essere in zona. Il ritrovamento delle boe segnasub potrebbe darci ulteriori conferme o dinamiche dell’incidente. Le boe dovrebbero essere una gialla ed una rossa, unite insieme con una bandierina segnasub”.

La Procura di Latina ha aperto un fascicolo di indagine dal momento che l’uomo aveva alcune: una in testa e un’altra all’altezza della spalla, oltreché alla muta squarciata. L’ipotesi è che l’uomo sia stato colpito da una barca in navigazione e il mezzo non si sia fermato per i soccorsi. Il corpo verrà sottoposto a esame autoptico.

L’uomo si trovava con la moglie all’altezza del Poligono e, per l’immersione, si è spostato a Foce Verde, presso il pontile. È stata la moglie a dare l’allarme e chiedere aiuto ai suoi amici sub che, da anni, con Luigi, aveva costituito un gruppo con cui condividere la passione delle immersioni in acqua. L’ipotesi più concreta è il 54enne abbia avuto un malore sin da quando si è immerso nell’acqua, anche perché il corpo è stato ritrovato adagiato sugli scogli a distanza di diverse ore.

Non è esclusa neanche l’ipotesi che le ferite e lo squarcio della muta sia stato provocato dall’impatto che il cadavere ha avuto contro gli scogli sospinto dalle onde che lo hanno riportato a riva.

Una giornata lunghissima quella dei famigliari e degli amici sub che hanno cercato Luigi fino al drammatico ritrovamento avvenuto a notte fonda. Sul posto, anche il magistrato di turno. Il 54enne lascia una moglie e i figli. Un vero dramma che si è consumato a Lido di Latina in una calda e ventosa giornata di fine giugno.

Articolo precedente

PERCORSO PER L’ORIENTAMENTO: L’INIZIATIVA DI GUARDIA COSTIERA E ISTITUTO PISACANE DI PONZA

Articolo successivo

RESTAURO DELLA PARROCCHIA DI PANTANACCIO: SUCCESSO PER IL PRANZO SOLIDALE

Ultime da Cronaca