Fratelli d’Italia su Abc: “Facciamo chiarezza per evitare fraintendimenti e allarmismi ingiustificati sul destino dell’azienda speciale”
“È fondamentale premettere che l’Azienda Speciale ABC è un progetto interamente voluto e realizzato dall’amministrazione dell’ex sindaco Damiano Coletta. Un progetto che possiamo definire capestro, poiché ha previsto ingenti investimenti attraverso mutui e contratti di leasing, con un contratto di affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti di durata quasi ventennale. Già in fase di avvio era chiaro che il costo preventivato non sarebbe stato quello effettivo una volta che il servizio di raccolta differenziata porta a porta fosse entrato a regime. Infatti, era scritto nel progetto stesso che i costi sarebbero aumentati progressivamente con l’estensione del servizio a tutti i quartieri della città.
Basta pensare al fatto che l’attivazione della raccolta differenziata porta a porta è stata programmata un quartiere alla volta, ufficialmente per permettere sia all’azienda che ai cittadini di abituarsi al nuovo metodo. In realtà, questa scelta ha avuto un altro effetto: quello di spostare il più avanti possibile il reale costo di un sistema di raccolta estremamente oneroso. Alla prova dei fatti, inoltre, questo modello non ha portato ai risultati attesi: avrebbe dovuto permettere a Latina di raggiungere le quote di raccolta differenziata previste dalla legge, ma la percentuale si è invece fermata intorno al 50%.
Questo impegno preso dalla precedente amministrazione ha mostrato tutti i suoi limiti non appena si sono verificate le prime difficoltà, come l’aumento dei costi delle materie prime e del conferimento in discarica. Il risultato è che il costo totale è andato fuori controllo, rendendo la situazione estremamente complessa.
Detto questo, ciò che sta avvenendo in questi giorni, nella migliore delle ipotesi è male interpretato, nella peggiore, si sta speculando sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini con informazioni poco chiare e fuorvianti.
Proviamo a fare chiarezza sui punti principali:
– il costo della Tari 2025 a parità d’importo rispetto al 2024 è stato ripartito diversamente, caricando una quota maggiore sugli acconti (avvisi di pagamento arrivati nei giorni scorsi). Da sottolineare che questa decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio Comunale con il voto favorevole anche dell’opposizione (delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 25/02/2025)
– il nuovo calendario della raccolta differenziata è il frutto di una ottimizzazione del servizio; per quanto riguarda la raccolta della plastica e dell’indifferenziato, il passaggio in meno è dovuto al fatto che di quelli previsti precedentemente uno era sempre a mezzo carico; mentre per quanto riguarda la raccolta dell’umido la rimodulazione è solo stagionale, ovvero, durante l’inverno sono previsti due passaggi, durante l’estate si tornerà a tre passaggi a settimana. Questa nuova impostazione libererà risorse da utilizzare per i servizi di riassetto e spazzamento delle strade.
– per quanto riguarda invece il nuovo progetto industriale l’azienda, gli uffici e la politica stanno lavorando per trovare la soluzione migliore per uscire definitivamente da questa situazione che ribadiamo è il frutto di errori d’impostazione fatti in passato e da cui è complesso uscirne”.
Così, in una nota, il Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia Città di Latina, Dino Iavarone.