Continua la querelle attorno all’aumento della Tari al Comune di Latina. Per il centrodestra: “dal Partito Democratico solo mistificazioni”
“Se è vero che errare è umano ma perseverare è diabolico, alle ultime esternazioni del PD ben si addice questo popolare detto. Non paghi di aver accusato l’attuale Amministrazione di azioni o intenti infondati, come dimostrato dalle precisazioni del Sindaco, dell’Ass.re NASTI e del Presidente Faticoni, si lanciano in nuove accuse e in improbabili giustificazioni del recente passato, arrampicandosi sugli specchi.
Eppure, il nocciolo della questione e le risposte ai quesiti sono semplici. Con ABC, con la differenziata spinta, Coletta aveva promesso una città più pulita e bollette più leggere. Sono passati alcuni anni e la realtà è una città più sporca e bollette più salate. Questi pessimi risultati non possono certo essere imputati all’attuale maggioranza che governa da soli cinque mesi, anche se la sinistra continua a farlo con accuse ridicole e mistificazione dei fatti. Strade e piazze senza spazzamento regolare, erba sulle strade e sui marciapiedi, portici e marciapiedi non puliti; questi sono i servizi che la nostra amministrazione ha ripristinato e sta ripristinando, e che negli anni sono stati sacrificati sull’altare di una modalità di raccolta differenziata sbagliata per ampi settori della città, decisa dalle amministrazioni di sinistra. E sul punto, precisiamo ancora una volta che, nonostante la continua bugia raccontata dalle opposizioni, nessuno è contro la raccolta differenziata ma semplicemente riteniamo che vadano ricercate modalità diverse per alcune zone della città proprio per ottimizzarla.
Riteniamo, alla luce dei visibili risultati negativi che la sinistra abbia seguito una politica industriale sbagliata come sbagliate sono state le previsioni economiche su ABC. Ricade, infatti, unicamente sulle amministrazioni di sinistra l’aumento del 30% delle bollette che, anche se si sta materializzando oggi con il centrodestra al governo, è il triste risultato delle scelte dell’Amministrazione di sinistra: mancata efficiente politica delle entrate; aumenti incontrollati del costo di ABC; aumento dei costi di conferimento dell’indifferenziata, tanto per citare alcuni temi.
Il PD piuttosto che accusare infondatamente l’attuale Amministrazione per l’aumento delle bollette dovrebbe prendersela, anche a voler sorvolare sul fatto che ha governato con Coletta negli ultimi anni, con l’Amministrazione di LBC, le cui azioni e le cui omissioni hanno generato gli aumenti mostruosi. È’ evidente che il PD sta alzando una cortina fumogena per oscurare le proprie colpe, quelle di suoi esponenti, ed in particolare le colpe delle precedenti amministrazioni di sinistra sulle quali ricadono interamente le responsabilità degli aumenti. Francamente è una polemica che non ci appassiona e di cui avremmo fatto volentieri a meno.
Il PD, in ossequio alla sua oramai conclamata vocazione di subalternità a LBC, continui pure a raccontarsi la sua fallace storiella di comodo. Il centrodestra, purtroppo, dovrà trovare, e sta lavorando per trovare, rimedio al fallimento, agli errori e agli orrori della sinistra”.
Lo dichiarano, in una nota, i capigruppo del centrodestra: Cesare Bruni – Fratelli d’Italia, Vincenzo Valletta – Lega, Mauro Anzalone – Forza Italia, Enzo De Amicis – Lista Celentano Sindaco e Maurizio Galardo – Udc.