Ripresi i lavori per l’ultimazione e riapertura del ponte di via Moscarello. Erano stati interrotti per bonificare 100 chili di esplosivo della Seconda Guerra Mondiale
Finiranno a novembre i lavori per la manutenzione e il consolidamento del Ponte di Via Moscarello.
Iniziati nel mese di marzo scorso, i lavori sono stati interrotti d’urgenza poco più di un mese dopo, quando la ditta che stava eseguendo le opere ha portato alla luce una serie di ordigni bellici inesplosi.
L’area, infatti, fu drammaticamente scenario di duri scontri tra le truppe alleate sbarcate ad Anzio e quelle tedesche nell’inverno del 1944 lasciando sul territorio, oltre che distruzione e lutti, anche pericolose minacce a distanza di molti decenni da allora.
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Per questo si è dovuti ricorrere al 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta che ha effettuato un intervento di bonifica, accertando circa 400 cartucce da 227gr di TNT (cariche da demolizione) di nazionalità USA.
Con l’avvenuta conclusione delle attività di bonifica da ordigni esplosivi sul ponte e nelle aree limitrofe, è stato possibile riprendere lo scorso 4 settembre i lavori per portare a completamento l’intervento.
Come noto, il ponte al confine tra i comuni di Cisterna e Latina era stato dichiarato inagibile per degrado strutturale dai Vigili del Fuoco di Latina nell’agosto 2021 e da allora è chiuso al transito.
Con un protocollo d’intesa il Comune di Latina si è fatta carico della somma di 25mila euro ad integrazione del finanziamento del Comune di Cisterna di Latina ottenuto con il PNRR e che si è occupato della progettazione e della realizzazione dell’intervento del costo complessivo di 206.179,50 euro.
Con la ripresa dei lavori si conta di completare l’opera entro il prossimo novembre e, una volta effettuato il necessario collaudo, di ripristinare al più presto il regolare transito veicolare.