PONTE MOSCARELLO: TROVATI ORDIGNI BELLICI, FERMI I LAVORI

Rinvenuti ordigni militari nel corso gli scavi per per i lavori al ponta Mascarello tra Cisterna e Latina: la ditta costretta a fermarsi

Sono iniziati, a marzo, i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del ponte in via Moscarello. I lavori sono frutto del protocollo tra i comuni di Cisterna e Latina con i fondi del Ministero.

La progettazione esecutiva è stata affidata all’ing. Angelo Noce mentre la responsabilità della sicurezza spetta al Geom. Cristian Muraro, responsabile unico del procedimento è l’arch. Paolo Valeri, responsabile del Servizio Progettazioni e Lavori Pubblici del Comune di Cisterna.

Il costo totale dell’intervento è di 206.179,50 euro finanziato per € 181.179,50 in favore del Comune di Cisterna, e per € 25.000,00 del Comune di Latina.

A seguito di procedura Me.Pa. i lavori sono stati aggiudicati alla società Molinaro Rocco Costruzioni Srl di Lenola. Dopo la sottoscrizione del contratto e la consegna dei lavori, finalmente erano iniziati i lavori da completarsi entro il 1° luglio 2023. Solo che i lavori hanno subito un brusco stop.

Durante gli scavi, infatti, gli operai hanno rinvenuto la presenza di ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale: mortai, granate e bombe. Subito allertati forze dell’ordine ed esercito, sono iniziate le operazioni di messa in sicurezza.

Sono addirittura oltre 400 le granate trovate nel fondo del canale Mascarello. Gli ordigni sono stati spostati e saranno fatti brillare in sicurezza.

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