“Parchi gioco nel capoluogo abbandonati al degrado”, la denuncia del movimento di Latina Bene Comune
“Non si può più tacere sul degrado in cui sono stati lasciati in questi mesi estivi i parchi e le aree gioco della città. Non vogliamo abituarci al degrado in cui versano queste strutture importantissime per la città e per i più piccoli. Numerose segnalazioni di altalene rotte, scivoli danneggiati, pavimentazioni pericolose e aree verdi impraticabili continuano ad arrivare da settimane da parte delle famiglie che quotidianamente usufruiscono di questi spazi. Parliamo del parco Petrucci- Cottignoli, del Berlinguer, dell’area giochi dell’Oasi Verde-Susetta Guerrini, dello stesso Parco San Marco, dove molti attrezzi dell’area fitness sono stati vandalizzati e non sono più utilizzabili, la staccionata è stata divelta e i giochi d’acqua del laghetto sono già fermi perché manca una costante pulizia dei filtri che andrebbe fatta ogni due mesi”. A denunciare la situazione generale dei parchi cittadini è il movimento Lbc, sollecitando l’amministrazione a provvedere alla manutenzione e anche ad accelerare i procedure dei lavori nei parchi interessati dai progetti del Pnrr e dai fondi Fesr, come il parco Falcone e Borsellino e il Santa Rita.
“I nostri bambini meritano di avere spazi sicuri e stimolanti dove poter giocare e crescere – continua il movimento – Sarebbe importante ad esempio promuovere e realizzare laboratori didattici all’aria aperta per i bambini, così come realizzato grazie al progetto Upper e al lavoro delle associazioni realizzato in piazza Ilaria Alpi. Il deterioramento dei parchi giochi non solo priva i nostri piccoli di opportunità di sviluppo sano, ma contribuisce anche a una sensazione generale di abbandono e degrado. Purtroppo il più delle volte la causa del degrado non è l’usura o la naturale obsolescenza ma gli atti vandalici che nella nostra città sono diventati cronaca giornaliera. In questo contesto è necessario pianificare l’installazione della videosorveglianza per garantire la sicurezza e prevenire azioni criminali.
“Molti di questi spazi – spiega poi la consigliera di Lbc Loretta Isotton – erano stati curati, nella passata amministrazione, attraverso i Cantieri di pace e con il supporto dei ragazzi ospiti dei centri Cas. In una città che si promuove come ‘Capitale della cultura’ lasciare al degrado aree gioco per bambini è una mancanza grave. La cultura è un concetto ampio che deve arricchire tutti e guardare anche ai più piccoli per investire su di loro”.