Airone spicca il volo da Latina: al via alla Don Milani il progetto contro la violenza domestica. La Presidente del Comitato Provinciale dell’Unicef Michela Verga: “Lavoriamo su prevenzione, alfabetizzazione e riconoscibilità delle emozioni”
Al via da Latina il progetto Airone, già approvato all’unanimità nella Commissione Istruzione del Comune capoluogo e partito ufficialmente nelle scorse ore dall’istituto comprensivo Don Milani. Il progetto, infatti, coinvolgerà anche diverse altre scuole della provincia pontina, tra cui l’I.C. P. Mattej di Formia, l’I.C. Don Milani di Fondi, l’I.C. Donna Lelia Caetani di Sermoneta, l’I.C. Valerio Flacco di Sezze Scalo, l’I.C. Leone Caetani di Cisterna di Latina e, infine, l’I.C. Giovanni XXIII di Monte San Biagio.
Il suo lancio si è svolto in presenza del presidente della Commissione Istruzione del Comune di Latina Giuseppe Coriddi, della consigliera comunale e delegata dal sindaco per i progetti Unicef Valentina Colonna, della referente Unicef dell’Ufficio scolastico provinciale Emiliana Bozzella, della referente del progetto Airone dell’I.C. Don Milani Lorena Fatinato e del dirigente scolastico dell’istituto Beatrice Pisa. Ospite d’eccezione la responsabile dell’Ufficio Scuola Unicef Italia Daunia De Luca, mentre per il Comitato Provinciale di Latina la presidente Michela Verga, la delegata alla scuola Ileana Ogliari e quella agli eventi e ai progetti di raccolta fondi Stefania Mariani.
“L’obiettivo del progetto Airone è quello di sviluppare un modello flessibile e personalizzato di intervento multidisciplinare a sostegno di ciascun orfano di crimine domestico, che possa garantire una modalità omogenea di intervento sui territori.
Gli orfani di femminicidio, infatti, devono avere le stesse opportunità di crescita e sviluppo dei loro coetanei dal punto di vista sociale-culturale ed economico e, in questo senso, risulta di primaria importanza far emergere all’interno della società la consapevolezza che il fenomeno esiste, oltre a creare strumenti culturali preventivi e di intervento – le parole della Presidente del Comitato Provinciale di Latina per l’Unicef Michela Verga –. Tuttavia, il progetto prevede anche una parte per lavorare sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione, di cui si occupano i volontari di Unicef nelle scuole. In un laboratorio partecipativo di due ore ci occupiamo dell’alfabetizzazione e della riconoscibilità delle emozioni, attraverso tutta una serie di attività, ma anche dei diritti dei bambini. Come? Mettendoli al corrente che ne sono portatori già dalla minore età: come, ad esempio, quello al gioco, che troppe volte si dà per scontato, ma ci sono tanti di loro che non hanno le condizioni, la possibilità o addirittura il tempo per poterlo fare. Attraverso il gioco, infatti, i bambini imparano a esplorare il mondo, a socializzare, a esprimere le proprie emozioni e a sviluppare la creatività“.