RICICLAGGIO DI DENARO, ADINOLFI: “IN MOZAMBICO PER UNA STRATEGIA GLOBALE”

Matteo Adinolfi
Matteo Adinolfi

L’europarlamentare Matteo Adinolfi (Lega GruppoID): “In Mozambico per una strategia globale contro il riciclaggio di denaro”

“Una risoluzione attraverso cui porre un freno a un problema, quello del riciclaggio di denaro, che a sua volta è la linfa nutritiva per molti altri crimini. Di questo ho parlato all’assemblea Parlamentaria Paritaria che si è svolta in Mozambico. Un intervento, il mio, per conto del gruppo Lega-ID. Il riciclaggio del denaro è una emergenza e lo è anche quella di dover regolamentare il settore delle criptovalute. I due temi sono legali.  Nonostante sia difficile stimare il valore di un’attività illecita, fonti ONU valutano che ogni anno vengano riciclati globalmente dai 300 agli 800 miliardi di dollari, cioè dal 2% al 5% dell’intero PIL globale. Una cifra enorme, doppiamente grave, perché questo denaro a sua volta via ad alimentari circuiti di morte, dal finanziamento del terrorismo, a quello dei traffici illeciti, alla manipolazione politica. Un male che quindi origina e nutre tanti altri mali e che mina dalla base la vita delle democrazie.

Questa nostra proposta di risoluzione vuole marcare un ulteriore passo avanti nella lotta al cosiddetto Money Laundering, sulla strada già indicata dalle linee guida OECD e anche sul solco delle risoluzioni del Parlamento Europeo e della Commissione, perché si possa combattere questo fenomeno criminale senza danneggiare né il legittimo commercio internazionale né, in modo ingiustificato, nessun paese in via di sviluppo o sviluppato che semplicemente voglia sfruttare la propria autonomia fiscale e porsi come un legittimo competitor anche a livello fiscale. 

Ciò che bisogna colpire sono tutte le pratiche illecite anche collegate a fraudolente attività commerciali, in cui lo scambio di beni è solo il pretesto per muove proventi illeciti, con la ricaduta negativa ulteriore di falsare i mercati dei beni reali.  Inoltre i nuovi accordi internazionali devono tener conto delle soluzioni finanziarie legate all’utilizzo delle tecnologie informatiche e dei social media.

Mi riferisco a due fenomeni finanziari attuali: da un lato allo sviluppo della galassia delle criptovalute, il cui ruolo nel riciclo del denaro sporco è ancora limitato, ma che va comunque monitorato. E mi riferisco ai nuovi strumenti di crowdfunding e crowdlending, cioè al settore del social financing nel suo complesso, anche in questo caso innovazioni estremamente positive per lo sviluppo economico e sociale sia dei paesi avanzati, sia di quelli in via di sviluppo, ma la cui polverizzazione potrebbe celare movimenti di capitali di provenienza illecita.  Ci auguriamo che questa mozione possa segnare un ulteriore passo avanti nella collaborazione fra i paesi parte di questa organizzazione, e come paesi europei saremo ben lieti di poter mettere a disposizione il nostro know how e la nostra esperienza, che poi deriva dagli errori che abbiamo fatto in passato. Tutto questo per poter proseguire, assieme, un cammino verso la legalità e la sicurezza comuni”.

Lo afferma il parlamentare europeo della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi

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