PROGETTO INDECO NELLA DISCARICA DI MONTELLO, ANCHE DI COCCO CONTRARIO

Di Cocco: “Sul progetto Indeco a Montello: preoccupa la scelta. Va completata la bonifica e rilanciato lo sviluppo del territorio”

Anche l’assessore della Giunta Celentano, Gianluca Di Cocco, esprime contrarietà al progetto Indeco che intende ricavare “idrogeno verde” dal percolato della discarica di Borgo Montello. Di Cocco (Fratelli d’Italia) segue la posizione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Enrico Tiero. Da sempre legati politicamente, sia Tiero che Di Cocco vanno ufficialmente contro il provvedimento della Regione Lazio che stanzia 8 milioni di euro, la maggior parte dei quali vanno a favore della Indeco, una delle due società che gestisce gli invasi nella discarica.

A proporre il provvedimento in Regione, come noto, è stata l’assessore Elena Palazzo, anche lei di Fratelli d’Italia, la quale, come noto, è parte di un’altra corrente nel partito di Giorgia Meloni. Un cortocircuiti che evidenza ancora una volta di come il partito laziale di Giorgia Meloni sia diviso per correnti e, sopratutto a Latina, abbia in sé il “partito Tiero”, spesso sganciato completamente dalle logiche stesse di Fratelli d’Italia.

“Condivido come esponente politico e cittadini, le preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dal consigliere regionale Enrico Tiero. Non possiamo accettare – spiega Di Cocco – che vengano creati ulteriori danni al nostro territorio, in una zona, quella di Montello, che da troppi decenni sopporta una servitù pesante e fortemente penalizzante per i suoi cittadini. Non ho accolto positivamente e nutro molti dubbi nel merito, la notizia della delibera di giunta regionale, che promuove investimenti per la produzione di idrogeno verde nelle aree industriali dismesse. Nello specifico si finanzierebbe il progetto della “Indeco Green Hydrogen Hub”, relativamente a Borgo Montello. Per tanto, troppo tempo, abbiamo invocato ristori per i residenti, sotto il punto di vista strutturale e risarcitorio.

Oggi vediamo invece come finanziamenti pubblici vengono erogati con grande facilità a soggetti privati. Trovo questa operazione discutibile nel metodo e ripeto nel merito. Con tutte le forze si sta cercando di rilanciare il territorio sul piano economico, rendendolo più appetibile sotto il profilo turistico. È giunto il momento della concretezza e lavorare per dare una prospettiva diversa alle future generazioni. L’area di Borgo Montello può vantare una serie di grandi eccellenze: dall’ambiente all’agroalimentare, passando per la storia e la cultura.

Non possiamo pensare che si preferisca penalizzarlo con ulteriori scelte sbagliate. Bisogna puntare con decisione sul rilancio delle attività turistiche e conseguentemente sulla bonifica di quelle aree. Non è pensabile parlare di turismo, di sostenibilità quando poi gli sforzi che si stanno facendo in tal senso sono resi vani da scelte calate dall’alto che ad oggi non accettano contraddizioni. Per queste ragioni ritengo sia necessario che la questione del progetto Indeco sull’idrogeno venga affrontata in tutte le sedi istituzionali, a partire dal Comune di Latina ed interessando sin da subito l’amministrazione ed i rappresentanti pontini della Regione Lazio”.

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