Rintracciato dopo mesi a Terracina: arrestato infermiere di 65 anni che per anni ha maltrattato la compagna e la suocera
Era riuscito ad eludere i controlli e a far perdere le proprie tracce per più di un mese, mettendosi in ferie e cambiando aria, quando aveva intuito che era stata emessa l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti per i reiterati maltrattamenti in ambito domestico.
È stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Terracina che non hanno mai interrotto le ricerche: si tratta di Pietro Sarana, romano, sessantaquattrenne, di professione portantino.
L’uomo, sfuggito alla cattura nel mese di maggio, è stato rintracciato sul posto di lavoro dai Carabinieri che, per non destare sospetti all’interno della struttura ospedaliera, si erano finti pazienti in attesa.
È finita così, dunque, la fuga di Saran che si è macchiato di gravissimi maltrattamenti nei confronti della compagna e della mamma di lei, entrambe con lui conviventi.
Il Giudice per le indagini preliminari di Latina Giorgia Castriota, vista la richiesta del Pm Marco Giancristofaro, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Nel dettaglio, i Carabinieri di Sonnino avevano refertato dettagliatamente i comportamenti violenti e offensivi dell’uomo nei confronti delle due donne, le quali hanno anche riportato lesioni.
I maltrattamenti andavano avanti da anni, ma le donne avevano sempre temuto di denunciare i fatti per paura di ritorsioni.