NELLA CASA DELLO SPACCIO L’ATTIVITÀ DELLE DE ROSA CON LA LORO COGNATA: TRE ARRESTI A LATINA

I Carabinieri del Comando Provinciale di Latina hanno arrestato in flagranza di reato tre donne rispettivamente di 29, 27 e 24 anni di Latina perché ritenute responsabili, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Gli arresti sono scaturiti nell’ambito dei mirati servizi, preventivi e repressivi, di controllo del territorio intensificati ulteriormente negli ultimi giorni. I militari hanno notato un andirivieni di giovani che raggiungevano un’abitazione sita nel quartiere popolare di Latina in Via Londra e poi, immediatamente, con fare sospetto, si dileguavano per le vie adiacenti.

Pertanto, i militari attuavano dei controlli specifici e dopo aver individuato con precisione l’abitazione, meta dei diversi acquirenti di sostanze stupefacenti, decidevano di effettuare una perquisizione domiciliare nonché personale agli occupanti della casa.

In particolare, al suo interno, vi erano tre giovani donne imparentate fra loro, tra cui due De Rosa (la nota famiglia legata al Clan Di Silvio), Francesca e Giovina, sorelle di Cesare De Rosa recentemente arrestato per il tentato omicidio di un giovane nordafricano attinto dagli spari proprio in Via Londra, oltreché alla cognata Anna Bevilacqua. Una delle due sorelle aveva occultato sulla sua persona diversi involucri contenenti sostanza stupefacente per una quantità complessiva di circa 48 grammi di cocaina e 0,20 grammi di crack, nonché una busta di plastica trasparente contenente 105 euro di diverso taglio.

Durante la perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 13,50 grammi di sostanza da taglio nascosta in un’intercapedine del legno di un tavolo, diverso materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione, 1,50 grammi di crack, nascosto in un bidone dell’immondizia, nonché quasi 4 mila euro suddivisi in diverse buste di plastica opportunamente occultate in diversi posti della casa.

Dopo le formalità di rito, le tre donne sono state tratte in arresto in quanto ritenute responsabili di detenzione, in concorso fra loro, ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.

La sostanza stupefacente, il materiale per il confezionamento delle dosi, nonché il denaro rinvenuto ritenuto verosimile provento dell’attività delittuosa, sono stati sottoposti a sequestro.

Peraltro, le sorelle De Rosa, oltreché ad essere imparentate con i più noti Cesare e Christian, sono figlie di Giulia De Rosa detta Cipolla, da anni attiva nel ramo dello spaccio nel quartiere popolare con le vie intitolate alle grandi capitali europee (zona cimitero).

Il Sostituto Procuratore della Repubblica di Latina Martina Taglione ha disposto la traduzione delle tre donne arrestate presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia.

Il risultato operativo conseguito – spiega una nota dell’Arma – si colloca nell’ambito di un’efficace e mirata azione di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti disposta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, Col. Lorenzo D’Aloia, e condotta dai reparti dipendenti per intercettare e perseguire possibili canali di approvvigionamento e distribuzione.

L’attenzione del Comando Provinciale Carabinieri di Latina rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, svolte dalle numerose pattuglie impiegate giorno e notte per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati, è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza la quale è invitata a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza.

Articolo precedente

PROVA A RUBARE LE AUTO PARCHEGGIATE: IN ARRESTO 23ENNE A LATINA

Articolo successivo

FURTO, SPACCIO E RICETTAZIONE: IN ARRESTO 42ENNE DI APRILIA, DEVE SCONTARE OLTRE 6 ANNI

Ultime da Cronaca