Si svolgerà, oggi, sabato 16 marzo, a partire dalle ore 15, la cerimonia di intitolazione della strada che conduce all’ingresso di Villa Fogliano a Ada Bootle Wilbraham Caetani. Ada Bootle Wilbraham Caetani (Londra 1846 – Roma 1934), duchessa di Sermoneta, fu moglie del duca Onorato Caetani e madre di sei figli. Donna instancabile e audace, appassionata alpinista, amazzone e allevatrice di cavalli, a lei si deve la creazione del giardino di Villa di Fogliano, luogo che amò tantissimo.
La scelta di intitolare il tratto di strada che conduce alla Villa dall’incrocio tra via Isonzo e via Litoranea è frutto di un processo attivato dall’Amministrazione comunale in occasione della seduta del Consiglio comunale dell’8 marzo 2017 che ha deliberato, aderendo al “Progetto 8 marzo, tre donne tre strade” dell’associazione “Toponomastica Femminile”, di intitolare tre vie, piazze o giardini della città ad altrettante donne che si erano particolarmente distinte a livello nazionale, locale e internazionale.
Ne è seguito un avviso pubblico al termine del quale sono stati scelti i nomi di Ilaria Alpi (alla quale è stata intitolata una piazza nel giugno 2018), Susetta Guerrini (a cui è stata dedicata l’Oasi Verde nel quartiere Q4 nel marzo 2018) e, appunto, Ada Bootle Wilbraham Caetani.
Sabato 16 marzo, scoperta la targa alla fine della strada che conduce al Villaggio Fogliano, i presenti si trasferiranno all’interno del giardino della Villa dove verrà presentata una installazione artistica mobile in ricordo della figura della duchessa di Sermoneta. L’evento proseguirà con una visita guidata speciale condotta all’interno del giardino dal dott. Lauro Marchetti, direttore del Giardino di Ninfa, e dalla ricercatrice Paolina Rinaldi. Sarà anche un’occasione di racconto della passione e dell’impegno di Ada Bootle Wilbraham Caetani nella realizzazione e nella cura del parco di Villa Fogliano, storica proprietà della famiglia Caetani, vera e propria perla del capoluogo pontino.Una iniziativa, la visita al Giardino, che si inserisce perfettamente nel progetto di rilancio e valorizzazione della tenuta di Fogliano dove a febbraio la Fondazione Roffredo Caetani ha inaugurato una importante mostra donando 40 preziose immagini di fine ‘800 e inizio ‘900 inedite e digitalizzate, a memoria dell’importanza del luogo nella storia della nobile famiglia e della città.
Intanto dalle parti del Demanio regionale e del Comune di Latina (che si sono incontrati di nuovo da poco) non si muove una foglia. Il protocollo firmato sta per scadere e la riqualificazione di tutto il comprensorio del Fogliano è un miraggio lontano.