Un cigno che si abbevera e il casino inglese, due degli elementi che fanno del luogo, che tutti i latinensi conoscono, uno straordinario avamposto di bellezza.
Latina aspetta la riqualificazione del complesso al Fogliano da tempo, ma per ora nulla di fatto.
Il protocollo di intesa per valorizzare il borgo di Fogliano è stato firmato nel luglio del 2017, poi la burocrazia satanica ha rallentato il processo di riqualificazione.
Eppure di enti coinvolti ce ne sono molti: Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), l’Arma dei Carabinieri, l’Agenzia del Demanio, l’ente Parco Nazionale del Circeo e il Comune di Latina.
Il Comune di Latina ha predisposto tutti gli atti, come ad esempio le destinazioni d’uso? E gli altri enti? Considerato che il Parco Nazionale del Circeo aspetta la nomina dei suoi vertici, ormai scaduta già da qualche giorno (e già prorogata), è evidente che qualcosa si è inceppato.
Dura da digerire anche perché nell’accordo d’intesa sono compresi il Casino Inglese (nella foto), Villa Caetani, il Giardino botanico e tutti gli immobili in uso ai Carabinieri, tra cui l’Imbarcadero.
Tra cinque mesi scadrà il protocollo non risultando proroghe, e si dovrà ricominciare daccapo, mettendo di nuovo a un tavolo gli enti preposti al fine di pensare e produrre un nuovo protocollo. Cosa si sta aspettando?
In compenso il cigno (nella foto), meravigliosa e straziante bellezza del creato, non ha da riqualificarsi né da firmare scartoffie. Ci pensa da solo a rigenerarsi e, un po’, a rigenerarci.