Una delegazione del M5S Latina si è recata in Comune per un incontro con il Commissario prefettizio Carmine Valente
Una delegazion, composta da Gianluca Bono, Maria Ciolfi, Massimiliano La Mantia, Anna Sacchetti e Amedeo San Marco, ha incontrato il Commissario Prefettizio Dott. Carmine Valente.
Un cordiale confronto di circa due ore – spiega una nota dei pentastellati pontini – su argomenti anticipati lo scorso 14 novembre mediante PEC. Non una “lista della spesa” dal retrogusto propagandistico di chi cerca solo visibilità mediatica bensì una sintetica nota nella quale, in ordine di priorità, sono state evidenziate tematiche d’interesse collettivo, volte in particolare alla tutela dell’ambiente, della salute e del patrimonio culturale.
Dunque, contributi di pensiero costruttivi e attuabili senza oneri per l’amministrazione: ad esempio, l’approvazione, con i poteri di giunta e di consiglio in capo al Commissario, del cosiddetto “Piano Antenne”. Un regolamento scaturito dal confronto con associazioni ambientaliste, comitati e tecnici del settore e successivamente concertato da tutte le compagini politiche nell’ambito dell’ex commissione ambiente.
Commissione che, proprio lo scorso 5 luglio, aveva preso atto che la proposta di deliberazione (già bollinata dall’ufficio ragioneria in data 30 giugno), in assenza di osservazioni contrarie formulate entro il 15 luglio dai dirigenti dei servizi interessati per competenza, sarebbe stata ritenuta valida.
Ricordiamo che il “Regolamento Antenne”, mai varato nella città di Latina, rappresenta un vero e proprio piano regolatore per l’installazione, il riassetto, il monitoraggio, il controllo, la razionalizzazione e la delocalizzazione di infrastrutture e impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili, così come citato dal titolo del relativo documento.
Un regolamento che permetterà di razionalizzare l’impatto urbanistico, architettonico, paesaggistico e territoriale degli impianti, minimizzando l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici (così come disciplinato dalla Legge n. 36 del 22.02.2001, art. 8 comma 6), ovvero ponendo un limite alla proliferazione indiscriminata d’impianti nel Comune di Latina.
Pur consapevoli del fatto che il regime commissariale consente una gestione amministrativa di tipo esclusivamente ordinario e di tipo straordinario solo per la risoluzione di problematiche contingenti e urgenti, auspichiamo che il Commissario Prefettizio verifichi, tra gli argomenti da noi evidenziati, quali possano essere effettivamente affrontati nell’esclusivo pubblico interesse.
Diversi gli argomenti trattati tra i quali le comunità energetiche e la Marina – spaziando dal contrasto all’erosione costiera al PUA, al completamento di via Massaro fino alla questione relativa alle Terme che, come gruppo politico, ci ha visto protagonisti nel deposito di un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti a seguito del fallimento della relativa società partecipata.
Ringraziamo il Commissario per l’attenzione che ci ha riservato nel corso di un colloquio che ci ha pienamente soddisfatti. Siamo consapevoli che il Dott. Valente traghetterà la città fino alle prossime elezioni amministrative, ponendo la massima attenzione alle svariate criticità che l’affliggono come i debiti prodotti da passate amministrazioni poco lungimiranti e contenziosi dagli esiti incerti che drenano importanti risorse di bilancio.
Il M5S Latina, con il suo gruppo territoriale attivo da tredici anni, continuerà a dare il proprio costruttivo contributo per la crescita sociale e progressista di una comunità sempre più sensibile alle tematiche energetiche e ambientali. In tal senso, proprio ieri sera, si è tenuto il primo incontro del gruppo Progetto M5S Latina 2023 per la definizione della linea politica che ci condurrà alle elezioni amministrative della prossima primavera.
