Rinviato a giudizio per una manovra medica errata all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina: a processo il prossimo anno
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha deciso per il rinvio a giudizio di un medico 65enne del Goretti di Latina, Erminio Saralli, che dovrà rispondere di omicidio colposo di una donna di 73 anni. Il processo inizierà l’11 settembre 2024.
I fatti risalgono all’ottobre e al novembre 2019 quando la donna, Carla Maccarinelli, viene sottoposto a una manovra toracica dal medico rinviato a giudizio, dopo che la stessa era stata operata al Regina Elena di Roma a un intervento di chirurgia al polmone.
Secondo il Procuratore capo della Procura di Latina, Giuseppe De Falco, che ha coordinato le indagini, il medico avrebbe eseguito una manovra toracica sulla donna che avrebbe causato una lesione miocardica e così uno choc emorragico. Una manovra fatale che ha condotto al decesso della donna.
A denunciare sono stati i famigliari della donna, tanto che è all’inizio furono iscritti nel registro degli indagati altri medici e sanitari tra Roma e Latina. Alla conclusione delle indagini, però, l’unico a rimanere all’attenzione della Procura è stato il medico di 65 anni, ora rinviato a giudizio dal Gup Cario, difeso dall’avvocato Francesco Vasaturo.
Il medico è accusato, in sostanza, di non aver eseguito una Tac sulla donna e di aver invece proceduto al posizionamento del drenaggio toracico. Una manovra che, secondo la Procura, è stata decisiva per il decesso della donna avvenuto il 16 novembre 2019.
