FONDI, LE PROPOSTE DELLA LEGA: FOCUS SU ALLOGGI POPOLARI E PORGETTO PIP

Il gruppo consiliare Lega per Salvini Premier, composto dal Consigliere Franco Cardinale e Tiziana Lippa, insieme al commissario cittadino, consigliere Luigi Parisella, ha elaborato una lettera aperta nella quale tracciano una serie d’iniziative, argomenti e proposte programmatiche che invieranno all’amministrazione Comunale e sulle quali sperano, anzi auspicano, si apra presto una discussione in Consiglio Comunale in modo da condividerne soluzioni e priorità.

“Tra i punti trattati ci permettiamo di suggerirne due, rivolti all’assessore all’Urbanistica Claudio Spagnardi, fra gli altri, ritenuti prioritari per le ragioni che spiegheremo e sono:

1) l’individuazione di una o più aree per la costruzione di nuovi alloggi per l’edilizia popolare e per quella convenzionata; 

2) la riapprovazione in consiglio comunale del progetto P.I.P. (Piano per gli Insediamenti Produttivi) dell’area già esistente in località “marangio” i cui vincoli, preordinati all’esproprio sono decaduti

Questo poiché nello scorso consiglio comunale abbiamo dovuto PRENDERE ATTO, con nostro rammarico, e per il terzo anno consecutivo ormai, dell’ennesima deliberazione proposta dall’amministrazione guidata dal sindaco Maschietto, dell’INDISPONIBILITA’ nell’ambito Comunale di aree di cui ai punti citati.

Inutile rilevare le ripercussioni negative, facilmente immaginabili, sotto il profilo socio-economico e occupazionale che tale “mancata scelta” programmatoria e inadempienza amministrativa comporta per la nostra Città e per l’intero comprensorio. 

In merito al primo punto è noto che il Comune di Fondi è inserito nell’elenco dei Comuni Italiani a “alta tensione abitativa”, proprio per la mancanza di alloggi. Vi è quindi la necessità prioritaria di individuare una nuova area per permettere l’edificazione di nuovi alloggi per l’edilizia economica e popolare, necessari alle esigenze abitative delle fasce meno abbienti della Città. Inoltre, giova ricordare, in dette aree è possibile anche la realizzazione di alloggi di edilizia convenzionata per soddisfare le esigenze delle giovani coppie e/o di coloro che, unendosi in cooperativa, possono veder soddisfatta la loro necessità di un alloggio a costi ridotti e “calmierati”. Cosa, purtroppo, a oggi non fattibile poiché le aree previste dal PRG sono sature da circa una dozzina d’anni!

La Regione Lazio, nell’ultimo bilancio approvato, ma anche in quelli precedenti, ha stanziato somme importanti per finanziare gli I.A.C.P. Provinciali per la realizzazione di nuovi alloggi per l’edilizia economica e popolare e per l’urbanizzazione delle relative aree: finanziamenti che non potranno essere richiesti dal Comune di Fondi per la mancanza di un’area idonea.  Intanto le centinaia di aspiranti concittadini inseriti nella prevista graduatoria per l’assegnazione di alloggi aspettano da anni! Molti, ormai hanno smesso persino di sperare e non hanno più ripetuto le domande!

Analogo discorso vale anche per l’indisponibilità di un’area per insediamenti produttivi. 

Le aree previste dal nostro Piano Regolatore in località “Marangio”, quella denominata “L. A. Lavorazioni Artigianali” e quella “P.I.P. Piano per Insediamenti Produttivi”, a ridosso della strada denominata Via Diversivo Acquachiara, non possono essere utilizzate poiché la prima non ha più lotti disponibili da qualche tempo e la seconda, come già detto, per decadenza dei vincoli preordinati all’esproprio non può essere urbanizzata né tantomeno utilizzata. Ciò comporta che i nostri artigiani, ma più in generale tutti gli imprenditori e le piccole e medie imprese produttive del territorio non hanno aree disponibili sulle quali poter investire per realizzare un magazzino o un capannone nel quale intraprendere o espandere le proprie attività!

Per tale ragione le centinaia e centinaia di piccole e medie imprese del territorio non avendo un’area su cui investire sono costrette a soccombere, a sopravvivere in mancanza di spazi idonei, o insediarsi in altro Comune con le conseguenze intuibili, in negativo, sull’occupazione sulla produttività e sull’indotto.

Inoltre, in questo caso, il danno economico e sociale è ancora più evidente poiché la mancanza di un’area idonea non consente al Comune di Fondi l’accesso ai finanziamenti Regionali per l’urbanizzazione delle stesse, inoltre priva gli imprenditori del diritto di richiedere le provvidenze e gli aiuti economici e finanziari previsti sia per la realizzazione degli opifici stessi sia per l’investimento in nuove macchine e attrezzature.

Vogliamo augurarci, per il bene della nostra Comunità, di non trovarci per la fine di quest’anno, all’atto della discussione del nuovo bilancio, di dover approvare ancora una volta l’ennesima deliberazione del consiglio comunale che certificasse l’indisponibilità delle suddette aree nell’ambito comunale, poiché, a quel punto la vicenda sotto il profilo politico-amministrativo ma anche istituzionale assumerebbe un tono grottesco ma anche comico per non dire altro!”.

Lo spiega, in una nota, il gruppo consiliare della Lega a Fondi.

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